Il tagliando e la supermacchina

Wrestling
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Guardare il mondo da qui, è tutta un’altra cosa. Parlo del Qashqai, un SUV, che ho come auto sostitutiva. Grazie concessionario Nissan. Ho portato la mia a fare il tagliando e carrozzeria, in cambio questa. Temporaneamente?

E’ già il terzo giorno che giro con questa macchina. Sto iniziando ad abituarmici. Ti viene voglia di spassartela, di guidare, di muoverti. Una macchina del genere può farti superare il concetto di casa. Diventa itinerante, ambulante. Si una casa ambulante, ecco cos’è!

Si tende ad essere più arroganti qua dentro. Insultare gli altri quando non ti ascoltano. E magari più gentili e affabili quando hai qualcuno di fronte. Ad uno che ti sta davanti e non ti lascia passare, quando finalmente riesci a sorpassarlo un: “ti schiaccio pidocchio” oppure: “levate vecchio”. Calma buonisti, è violenza finta, pulp fiction, quella che teorizzava Tarantino nel suo film. Una sorta di wrestling metropolitano, in onda ogni mattina sulle strade romane.

Si impara la legge della strada, quella più profonda, quella che non è scritta nei codici: se qualcuno ha la macchina piu grande della tua, fatti da parte, pidocchio. Perché chi ha i macchinoni va rispettato. La precedenza non si da a destra o a sinistra, tutte balle, la si da a chi ce l’ha più grossa.

A lavoro faccio strane cose, vedo quanto costa questa macchina, nei vari modelli e allestimenti. Quanto potrebbe essere la rata. Quanto potrebbero darmi per la mia. Un pensiero, desiderio si sta facendo sempre più frequente: “deve essere mia”.

Il benzinaio mi dice che sta per uscire il modello nuovo, ecco perché le stanno vendendo sottocosto. Benissimo, meglio. La Batmobile è mia. Meglio di una fidanzata, la mia nuova compagna.

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