Una decisione onorevole

Trovare interlocutori validi
Trattativa di pace forse

La seconda guerra mondiale aveva  prodotto sessanta milioni di morti e distruzione con città rase al suolo  specialmente in Germania. Tutto questo per un fanatismo disumano che aveva trascinato un popolo verso  il male assoluto e  voleva, con la sua  follia, conquistare il mondo.  E’ stata una dittatura dove uno solo al comando decise le sorti di un Paese.  Nelle democrazie le sorti di un Paese le decidono tutti.  Se si vogliono proporre  certe spese militari con il pretesto di una richiesta  di aiuto di armi di “difesa” da parte di una delle fazioni in conflitto  ogni Governo, a guida democratica, ha il dovere di ascoltare il parere dei cittadini se no diventa una democratura un mix tra dittatura e democrazia. Paesi come l’Inghilterra e l’America hanno fornito  armi da  offesa , come missili a medio raggio e grossi cannoni. Questo tipo di armi non sono propriamente di difesa e provocano: un’escalescion militare, più distruzione e morti. La situazione diventa ogni giorno sempre più complicata congelando i colloqui di pace e allungando la guerra in atto. Una cosa inutile, solo di propaganda per restare al potere, è l’affermazione di  Zelenski quella di chiedere  altre armi ai paesi occidentali per fargli credere che si combatte per salvarli dai Russi. C’è da considerare che l’Ucraina dal  2014 si era armata a sufficienza per un eventuale invasione Russa. Se  è  vero, non propaganda, che la guerra ha provocato oltre trentamila morti e distruzione in parte del materiale bellico nel versante Russo ciò significa che l’Ucraina le armi per difendersi le ha già. Certamente non è da sottovalutare l’invasione e la crudeltà  Russa di Putin.                                                                                               Non si vuole fermare la guerra perché a qualcuno fa comodo che continui. Un grosso affare commerciale da non  perdere specialmente: all’industria delle armi, ai grandi del commercio internazionale, alle fonti energetiche.                                                           Per avere un vero colloquio di Pace ognuno apra una riflessione profonda sul male prodotto da ambo le parti per arrivare ad una decisione onorevole di vera pace senza odio e rancori futuri. Forse sarà pure una cosa  utopistica ma sicuramente chi vuole l’inferno se lo vada a cercare e chi vuole la pace lavori per salvare l’umanità dalle grinfie di questi armaioli guerrafondai .

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