A Napoli, nel quartiere di Fuorigrotta, si è consumata una scena di tensione riguardante un’auto parcheggiata in divieto di sosta. L’auto incriminata si trovava sulle strisce pedonali e bloccava uno scivolo per disabili, proprio all’ingresso di un teatro. Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, noto per la sua attività di contrasto alla sosta selvaggia e ai parcheggiatori abusivi, è intervenuto per chiedere alla proprietaria dell’auto di spostarla.
La donna, Anna Senese, figlia del famoso musicista napoletano James Senese, ha cercato di giustificare la sua posizione spiegando di essere lì per prelevare il padre. Nonostante questo, ha deciso di lasciare l’auto e raggiungere il teatro. Dopo che padre e figlia sono usciti dal teatro, il confronto con Borrelli è proseguito. Mentre Anna Senese cercava di controbattere, James Senese ha tentato di calmare la situazione, ponendo l’accento sulla necessità di concentrarsi su problemi più gravi. In un dialetto napoletano, il musicista ha suggerito al deputato di prestare attenzione a questioni più pressanti: «Devi andare a vedere i “fetenti”, non le persone perbene. Fai anche bene queste cose, ma qui non c’è niente da fare. Non si cambia».
Dopo l’incidente, l’auto è stata spostata, liberando lo spazio destinato ai disabili, mentre un pubblico di curiosi ha osservato la scena. Nel pomeriggio di domenica, qualche ora dopo l’accaduto, James Senese ha diffuso un video di scuse, ammettendo che il comportamento della figlia non era giustificabile: «Essere la figlia di James Senese – ha dichiarato il musicista – non dà il diritto di assumere certi atteggiamenti».
Questo episodio serve a mettere in luce una questione molto sentita in città, quella della sosta selvaggia, e richiama l’attenzione sull’importanza del rispetto delle regole, indipendentemente dalla notorietà o dal nome di famiglia.
