Il pomeriggio del 9 gennaio, in zona Darsena, un corteo ha preso vita in memoria del giovane Ramy Elgaml, deceduto il 24 novembre durante un inseguimento con le forze dell’ordine. “Giustizia per Ramy Elgaml” è lo slogan che ha unito i partecipanti, tra cui anche la fidanzata del ragazzo e uno dei suoi fratelli. Con partenza da piazza XXIV Maggio, la manifestazione è stata organizzata dal collettivo Rebelot, con l’intento di commemorare il 19enne e chiedere chiarezza sulle circostanze della sua morte.

Tarek Elgaml, sfilando con i manifestanti, ha lanciato un appello alla calma: “Se succede qualcosa di male qui noi ci stacchiamo”, ha avvertito, sottolineando la volontà di mantenere il corteo pacifico e senza disordini. Anche il fratello di Ramy si è rivolto ai partecipanti, ringraziandoli per la loro presenza e ribadendo il desiderio che l’evento si svolga senza confusione, poiché “con il casino non si risolve nulla”.

Il corteo rappresenta un momento significativo sia per la famiglia di Ramy sia per coloro che chiedono verità e giustizia. L’atmosfera, benché carica di emozione, è permeata dalla ricerca di una pacata ma ferma rivendicazione di giustizia per il giovane scomparso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *