In Italia, la circolazione ferroviaria ha subito numerosi ritardi e rallentamenti, specialmente lungo la linea ad Alta Velocità che collega Firenze a Roma. Nella mattinata, un malfunzionamento tra Valdarno e Arezzo ha incrementato i tempi di viaggio fino a 50 minuti. In particolare, il Frecciarossa 9620 che partiva da Roma verso Milano, ha registrato un aumento di 20 minuti rispetto all’orario previsto. Tuttavia, alle 11:15, Trenitalia ha annunciato che la situazione era stata risolta e la circolazione era tornata regolare, anche se alcuni treni venivano ancora deviati sulla linea convenzionale, accumulando ritardi fino a 65 minuti. Nel pomeriggio, un ulteriore guasto alla linea elettrica a Terontola ha causato nuovi rallentamenti, risolti verso le 14:42.

Al Meridione, soprattutto in Calabria e Sicilia, il maltempo ha provocato gravi disagi. In Calabria, la circolazione tra Paola e Diamante ha iniziato a riprendersi solo gradualmente, mentre restava sospesa tra San Lucido e Paola. Tra Longobardi e Cetraro, i treni erano costretti a ridurre la velocità per ragioni precauzionali, con tecnici e Vigili del Fuoco impegnati a ripristinare la normalità. I treni notturni hanno accumulato ritardi fino a sei ore e sono stati cancellati o limitati in numero di nove. In Sicilia, la linea Caltanissetta-Siracusa ha subito analoghi problemi, con un blocco persistente tra Modica e Gela fino alle 13. A Cassibile e Santa Teresa Longarini, la circolazione è stata sospesa a causa dei danni del maltempo, ma è tornata regolare solo nel tardo pomeriggio.

Stefano Donnarumma, amministratore delegato di FS, ha commentato i disagi, cercando di ridimensionare la questione. Ha sottolineato come l’azienda trasporti quotidianamente due milioni di persone e che i disagi abbiano interessato un numero limitato di passeggeri, che comunque hanno ricevuto supporto. Ha evidenziato i massicci investimenti, circa 10 miliardi di euro, nella modernizzazione della rete ferroviaria italiana e ha ribadito l’elevata qualità del servizio che è riconosciuta a livello europeo, malgrado gli imprevisti.

In merito alla situazione nel Sud Italia, Donnarumma ha descritto come condizioni meteorologiche estreme abbiano costretto a misure prudenziali per garantire la sicurezza dei passeggeri. L’azienda ha adottato tutte le precauzioni secondo le procedure standard per la sicurezza, mantenendo elevata la professionalità nella gestione delle emergenze.

Fs ha altresì espresso pubblicamente le sue scuse per i disagi arrecati dai lavori in corso lungo la rete, affermando che gli interventi in corso sono indispensabili per migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio. Attualmente sono in funzione circa 1.200 cantieri per garantire una rete più moderna e sicura, in linea con gli obiettivi del Pnrr. Gli sforzi dell’azienda si concentrano anche sull’ottimizzazione del servizio per minimizzare gli effetti negativi sugli utenti, con particolare cura per la manutenzione tempestiva ed efficiente delle infrastrutture ferroviarie.

In sintesi, l’azienda sta affrontando sfide significative a causa del clima e dell’invecchiamento della rete, ma rimane impegnata a migliorare i servizi offerti ai milioni di utenti che servono quotidianamente.

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