Nel pieno fervore delle primarie Democratiche del 2020, un annuncio, poi eliminato, dell’allora candidato Joe Biden attaccava Pete Buttigieg criticando la sua amministrazione come sindaco di South Bend, definita una “piccola cittadina”. L’annuncio “Pete’s Record” prendeva in giro Buttigieg per essersi concentrato su progetti come l’installazione di “luci decorative sotto i ponti”. Oggi, a distanza di cinque anni, quel contrattacco è ormai superato grazie all’approvazione della legge infrastrutturale da 1.200 miliardi di dollari di Biden, che prevede la costruzione o il ripristino di 12.300 ponti. Curiosamente, l’implementazione di questa legislazione è stata supervisionata proprio da Buttigieg, nominato segretario dei Trasporti, che Biden ha successivamente paragonato al suo defunto figlio Beau.

Sebbene recentemente Biden abbia manifestato un certo grado di frustrazione riguardo ai tempi di attuazione delle infrastrutture, affermando che avrebbe preferito un’approccio più veloce per la realizzazione dei progetti, Buttigieg ha difeso l’operato dicendo: “Penso che il presidente stesse riferendosi a un’impazienza che tutti noi proviamo riguardo al riconoscimento che questo lavoro merita.” La natura dei lavori infrastrutturali richiede tempi più lunghi di quelli politici, afferma Buttigieg, ma il loro impatto si farà sentire nel tempo.

Durante un’intervista con POLITICO Magazine, Buttigieg ha anche esplorato le sfide del governare in un’epoca in cui la verità sembra variabile, discutendo il ruolo di Elon Musk nella prossima amministrazione Trump e la sua vita a Traverse City, dove si prepara a un potenziale futuro politico, forse come governatore del Michigan nel 2026 o anche come candidato presidenziale nel 2028.

La carriera di Buttigieg è stata quindi un susseguirsi di esperienze efficaci, come sottolinea, ricordando progetti come la doppia tracciatura della South Shore Line che attraversa South Bend e Chicago, iniziativa avviata sotto diverse amministrazioni presidenziali. Anche se Buttigieg non ha avuto un legame diretto con alcuni risultati economici, come l’investimento di Amazon Web Services a New Carlisle, egli attribuisce alla strategia industriale della sua amministrazione il merito di creare opportunità economiche reali.

Nonostante le buone politiche spesso vengano sottovalutate nel ciclo politico in cui emergono – simile al modo in cui gli artisti non sono sempre riconosciuti nel loro tempo – Buttigieg resta fiducioso che gli sforzi del suo dipartimento e dell’intera amministrazione verranno apprezzati nel futuro. Buoni risultati richiedono tempo per manifestarsi, come dimostrato dall’evoluzione della percezione e dell’importanza politica dell’Affordable Care Act negli anni.

Infine, sebbene l’amministrazione Biden abbia ottenuto significativi progressi nella riduzione delle tempistiche per l’approvazione dei progetti – triplicando la velocità di finanziamento dei contratti di concessione rispetto alla precedente amministrazione – la natura strutturale dei progetti infrastrutturali implica necessariamente un arco di completamento che si estende ben oltre il mandato attuale. Tuttavia, i progetti avviati e conclusi rappresentano un segno tangibile dei passi avanti compiuti sotto l’attuale guida.

6 pensiero su “Infrastrutture: Il bilancio di Biden e Buttigieg a cinque anni dalla legge da 1,2 trilioni di dollari”
  1. Mah… tutti sti discorsi e poi sempre la stessa storia. Promesse promesse, tanto alla fine aspettamo anni per vedé qualcosa!

    1. Capisco la frustrazione, purtroppo spesso le promesse non vengono mantenute come dovrebbero. Speriamo che questa volta le cose vadano diversamente e che i risultati arrivino presto!

      1. Concordo pienamente. È importante rimanere ottimisti e continuare a sostenersi a vicenda. Incrociamo le dita per un esito positivo!

  2. Chi l’avrebbe mai detto che proprio Pete avrebbe gestito l’impementazione della mega legge infrastrutturale! La politica è proprio un teatro sorprendente a volte.

    1. Davvero sorprendente! Pete ha dimostrato quanto possa essere imprevedibile e dinamico il panorama politico. Chissà quali altre sorprese ci riserverà in futuro!

      1. Assolutammente, il contesto politico è iin continua evoluzione e Pete sembra esserre un vero catalizzaatore di cambiamenti. Sarà innteresssante veddere quali mosse farà prossimamente e come influenzeranno il dibattito pubblico.

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