Il 27 gennaio 1945 segna una data cruciale nella storia dell’umanità: l’Armata Rossa entra nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, liberando circa 7.000 prigionieri, per lo più malati e bambini, che erano stati lasciati indietro. Molti altri erano stati spinti dalle SS nelle famigerate “marce della morte” verso i Lager tedeschi nel tentativo di nascondere le tracce dei crimini perpetrati. Questo giorno, simbolo di liberazione e memoria, è stato scelto come Giorno della Memoria per onorare le vittime dell’Olocausto.
Il nuovo numero de “la Lettura”, disponibile dal 18 gennaio nell’App e il giorno successivo in edicola, dedica ampio spazio a questo importante anniversario. Il supplemento include una lettera inedita di Primo Levi, datata 27 aprile 1945, poche settimane dopo la liberazione di Auschwitz. In questo testo, Levi offre una prima sintesi di “Se questo è un uomo”, narrando la durezza dell’anno di schiavitù sotto i tedeschi. La lettera, indirizzata a Bianca Guidetti Serra, è esposta nella mostra “Giro di posta. Primo Levi, le Germanie, l’Europa” al Palazzo Madama di Torino, dal 24 gennaio al 5 maggio.
Un’altra sezione della pubblicazione raccoglie le testimonianze di due ultimi sopravvissuti: Oleg Mandic e Arek Hersh, entrambi salvatisi da Auschwitz, e Robert Bober, che riuscì a sfuggire alla Shoah in Germania. Gli articoli includono interviste e riflessioni storiche, mentre il contesto attuale, con le tensioni internazionali e la guerra a Gaza, rende il Giorno della Memoria particolarmente rilevante e delicato.
Sergio Della Pergola, esperto di demografia ebraica, analizza l’inquietante aumento dell’antisemitismo, fenomeno in crescita prima ancora delle tensioni recenti in Medio Oriente. Il contributo di Etgar Keret, autore israeliano di fama, conclude la sezione dedicata, che comprende recensioni di opere letterarie e artistiche, nonché analisi e saggi.
In aggiunta, un focus sull’attentato di via Rasella a Roma nel marzo 1944, a cura di Antonio Carioti, nel Tema del Giorno di domenica 19 gennaio. Questa sezione esplora le ripercussioni dell’evento, collegato alla drammatica rappresaglia nazista che causò la morte di 335 persone.
Un anniversario di rilievo è anche quello di Jane Austen, celebrato attraverso la pubblicazione di un nuovo volume di suoi romanzi incompiuti e appunti inediti. La scrittrice, che continua ad affascinare lettori di tutte le età, viene presentata in un nuovo contesto che unisce tradizione e innovazione.
Infine, viene presentato il progetto di Blu, street artist di fama internazionale, che a Napoli ha realizzato un murale dedicato a Ugo Russo, divenuto un film accessibile tramite un QR code. Articoli all’interno di “la Lettura” esplorano il significato e l’impatto di questo e altri lavori artistici nel contesto odierno, riflettendo sulla memoria storica e le questioni contemporanee.