I concerti di Sting, l’ex frontman dei Police, sono stati rimandati improvvisamente a causa di problemi di salute non meglio definiti. L’artista britannico, 73 anni, ha accettato il consiglio del suo medico a causa di una malattia che lo ha costretto a prendere questa decisione: «Con grande dispiacere, Sting non parteciperà ai Bass Magazine Awards di giovedì – si legge attraverso un annuncio diffuso sui suoi profili social – inoltre, rinvierà i suoi concerti Sting 3.0 a Phoenix, Arizona, del 24 gennaio, e Wheatland, California, del 26 gennaio, insieme alla sua esibizione per il 20esimo anniversario della Cherrytree Music Company».
Nonostante l’assenza di dettagli specifici riguardo al disturbo che ha colpito Sting, l’impegno futuro dell’artista non sembrerebbe essere compromesso a lungo termine, in quanto le date dei concerti sono già state riorganizzate. La nuova data per l’esibizione a Phoenix è fissata per il 1 giugno, quella in California avrà luogo il 28 maggio, mentre la performance alla Cherrytree Music Company è stata rischeduled per il 29 maggio. Il messaggio sui social conferma che «i biglietti acquistati rimarranno validi per i nuovi appuntamenti. Sting si scusa sinceramente per ogni inconveniente e ringrazia i fan per la loro comprensione».
La situazione, sebbene possa destare preoccupazione tra i fan dell’artista, suggerisce un temporaneo malessere, data la prontezza della nuova pianificazione. Le manifestazioni di affetto e supporto non mancheranno da parte del suo pubblico, fiducioso nel pronto recupero e nel ritorno sul palco del loro beniamino.
22 gennaio 2025 © RIPRODUZIONE RISERVATA – Leggi e commenta Partecipa alla discussione Caratteri rimanenti 300 INVIA
