Nel panorama del cinema italiano degli anni del boom economico, spiccavano figure femminili iconiche come Gina Lollobrigida e Sophia Loren. Tra queste, una giovane e affascinante attrice, Salvatrice Elena Greco, meglio nota come Sandra Milo, trovò il suo posto, affermandosi nel mondo dello spettacolo con il soprannome di “Sandrocchia”. Nata a Tunisi l’11 marzo 1933, la Milo ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema italiano.

La vita di Sandra Milo è stata segnata da passioni e relazioni tormentate. Il primo incontro con l’amore avvenne in giovane età; aveva solo 15 anni quando, nel 1948, sposò il marchese Cesare Rodighiero. Tuttavia, la relazione fu segnata da un dolore profondo: una gravidanza interrotta e un matrimonio durato appena 21 giorni, conclusosi con l’annullamento dalla Sacra Rota. Questa vicenda lasciò segni indelebili nell’animo dell’attrice.

Nel 1963, un evento cambiò il corso della sua carriera cinematografica. Federico Fellini la volle fortemente nel suo film “8½”, facendola uscire dal temporaneo ritiro dal grande schermo. Dopo la delusione di “Vanina Vanini” di Rossellini, Sandra era decisa ad abbandonare il cinema. Tuttavia, Fellini insistette e, dopo un provino, fu accolta sul set da Marcello Mastroianni con un caloroso “Ben tornata a casa!”. La collaborazione con Fellini si trasformò in un’intensa storia d’amore clandestina, durata 17 anni, durante la quale l’attrice si innamorò profondamente del regista.

La vita sentimentale di Sandra Milo è stata costellata da relazioni significative, tra cui quella con il socialista Bettino Craxi negli anni più turbolenti della repubblica italiana. La passione per l’impegno politico di Craxi e la sua visione per l’Italia la conquistarono, anche se questa relazione durò solo due anni.

Sandra Milo è madre di tre figli: Deborah, avuta con Moris Ergas, e Ciro e Azzurra, nati dall’unione con Ottavio De Lollis. I conflitti legali e la separazione da De Lollis resero la sua vita familiare complessa e tumultuosa. La Milo ha raccontato episodi significativi della sua vita, come quello in cui era incinta di Azzurra e dovette affrontare l’intrecciarsi delle questioni legali e religiose legate all’annullamento del matrimonio con Ergas.

Un’altra relazione, avvolta nel mistero, fu quella con il colonnello cubano Jorge Ordonez negli anni Novanta. Pur ribadendone l’autenticità, il matrimonio con Ordonez fu messo in dubbio, ma la Milo ha sempre mantenuto che si trattò di una bellissima avventura romantica.

In tempi più recenti, Sandra Milo ha trovato compagnia in Alessandro Rorato, un ristoratore veneto di 37 anni più giovane. Pur definendo il loro rapporto come un’amicizia amorosa, l’attrice ha raccontato del loro incontro a Venezia e dei gesti romantici che Rorato riservava per lei, conquistandola con gentilezza d’altri tempi.

La vita di Sandra Milo è stata un continuo alternarsi di amori, successi e sfide. Alla memoria del pubblico rimarrà come un simbolo di tenacia e passione per la vita e per l’arte. Una figura che, un anno dopo la sua scomparsa avvenuta a Roma il 29 gennaio 2024, continua a brillare nel firmamento del cinema italiano.

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