Negli ultimi giorni, il giornalista Gabriele Parpiglia ha continuato a insistere su una presunta alleanza tra il rapper Fedez e Fabrizio Corona. Secondo Parpiglia, le rivelazioni sui tradimenti di Fedez nei confronti di sua moglie Chiara Ferragni non sarebbero un semplice tranello orchestrato da Corona, ma il risultato di un’intesa tra i due. Nonostante entrambi, sia Fedez che Corona, abbiano negato qualsiasi connessione in tal senso, Parpiglia resta fermo sulla sua posizione.
Su Instagram, Parpiglia, un tempo importante collaboratore di Chi e autore televisivo, ha affermato che l’accordo tra Fedez e Corona è alimentato da motivazioni multiple. “Milano lo sa, è una verità che circola”, ha dichiarato, suggerendo che i dettagli del presunto accordo siano di dominio pubblico in città. Non ha specificato, tuttavia, la natura di questa “verità”, limitandosi a mettere in dubbio l’affidabilità di Fedez. Inoltre, Parpiglia sostiene che le esibizioni del rapper siano appena iniziate, sebbene Fedez abbia recentemente espresso l’intenzione di allontanarsi dal gossip.
Da parte di Fedez, non vi è stata alcuna ulteriore dichiarazione su queste vicende. L’unico intervento pubblico del musicista, avvenuto due giorni fa, aveva l’obiettivo di smentire categoricamente qualsiasi complotto con Corona, oltre a rigettare le notizie riguardanti una presunta intenzione di abbandonare la Ferragni poco prima del matrimonio.
Parpiglia conclude i suoi interventi invitando a riflettere sull’attuale stato del gossip italiano. Si domanda se Fedez continuerà a giocare la carta della notorietà mediatica o se preferirà percorrere la via della sobrietà. “La situazione sta assumendo toni eccessivi, ricordando una commedia degli errori che si prolunga oltre misura”, commenta Parpiglia, evidenziando quanto spesso la vita privata delle celebrità diventi terreno fertile per il gossip. Tuttavia, quando le smentite e le accuse rimbalzano incessantemente, forse è il momento di fermarsi e riflettere. Infine, suggerisce che nessuno esce vincente da questa situazione, nemmeno il pubblico, che osserva tutto con un miscuglio di curiosità e disagio.