Il presidente della Camera, Mike Johnson, deve affrontare una sfida interna impegnativa: gestire un gruppo di conservatori estremisti all’interno del Partito Repubblicano mentre cerca di promuovere l’agenda legislativa del Presidente Donald Trump. Parallelamente, deve mantenere l’attenzione su un veterano repubblicano, noto per la sua capacità di mediazione, dall’altra parte del Congresso. Il senatore Lindsey Graham della Carolina del Sud ha infatti stabilito comunicazioni informali con membri del rigido House Freedom Caucus, con l’obiettivo di ottenere informazioni e offrire consigli su massicci tagli alla spesa, mentre si prepara a favorire la proposta di legge su energia, difesa e confine.
Il Freedom Caucus, rappresentato dal presidente Andy Harris e dal deputato Chip Roy, sta giocando un ruolo chiave nel dialogare con senatori come Graham. L’obiettivo dei colloqui è promuovere un accordo interno al partito repubblicano, finora sfuggito, attraverso una strategia di riconciliazione che prevede due fasi: una prima vittoria sul tema del confine, seguita da un complesso pacchetto fiscale.
Parallelamente, Graham sta lavorando a stretto contatto con i repubblicani della Camera, discutendo anche con il senatore Ron Johnson sulla potenziale stesura di tre disegni di legge di riconciliazione. Tuttavia, questa collaborazione con il Freedom Caucus rappresenta l’ultimo sviluppo nella sua evoluzione politica, visto che Graham, noto come un falco della difesa, aveva inizialmente criticato duramente Trump durante le elezioni del 2016.
La rivalità tra Graham e Johnson vede quest’ultimo impegnato nel tentativo di unificare il partito attorno a un disegno di legge unico, che ritiene cruciale per evitare fallimenti. Tuttavia, la sfida interna è resa ancora più complessa dai membri del Freedom Caucus, come Norman e Roy, che siedono nel comitato e stanno ostacolando Johnson e il presidente del Comitato del Bilancio della Camera, Jodey Arrington.
Il senatore John Kennedy, membro del Comitato del Bilancio, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le due camere, notando che Graham potrebbe presto accelerare i tempi per trovare un accordo. Tuttavia, all’interno del suo stesso partito, Graham deve affrontare scetticismi, poiché alcuni senatori preferiscono seguire l’approccio del disegno di legge unico proposto da Trump, ritenuto più semplice da gestire.
Nel complesso, l’alleanza informale tra Graham e il Freedom Caucus, sebbene inusuale, sembra trovare un terreno comune su alcuni punti cruciali, come l’aumento dei fondi per la difesa, evidenziato in una lettera inviata alla leadership della Camera. In questo contesto complesso, le discussioni e le collaborazioni continuano dietro le quinte, mentre i leader repubblicani cercano di mantenere una linea coerente sulla proposta legislativa unica di Johnson.