Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Noemi, che partecipa per l’ottava volta al Festival di Sanremo, si presenta con una canzone intitolata “Se t’innamori muori”, scritta da Mahmood, Blanco e Michelangelo. Questo trio era già famoso per aver vinto il concorso nel 2022 con “Brividi”. La cantante apprezza il modo in cui i tre autori hanno saputo creare un pezzo che riflette il suo stile, definendoli “grandi autori” capaci di cucire una canzone su misura per lei. Il brano anticipa l’uscita dell’album “Nostalgia”, prevista per il 28 febbraio, che include una collaborazione con Neffa nella traccia principale.
La serata dei duetti vedrà la partecipazione di Tony Effe, un trapper controverso per le sue rime spesso considerate misogine, come nel caso dell’esclusione al concerto di Capodanno a Roma. Insieme, Noemi e Tony Effe eseguiranno “Tutto il resto è noia” di Califano. La cantante vede Tony Effe come una persona in evoluzione e crede nel potere del dialogo per risolvere determinate dinamiche sociali. Nonostante le critiche per la scelta del duetto, specialmente considerando il suo coinvolgimento con l’associazione Una Nessuna Centomila, Noemi si mostra aperta al confronto e alla comprensione.
Un’altra collaborazione accompagna la sua partecipazione al Festival: quella con la Gialappa’s Band. Insieme, racconteranno sui social media il dietro le quinte del Festival, attraverso il loro stile critico e divertente. A partire dal 17 novembre, Noemi sarà impegnata in un tour di teatri che inizierà a Firenze, culminando il 20 dicembre con il suo primo concerto in un palazzetto a Roma. Qui potrà finalmente condividere la sua musica con il pubblico dal vivo, tornando alle sue radici, quando si esibiva nei pub e nelle pizzerie del litorale romano.