Un incidente aereo ha colpito l’aeroporto di Scottsdale in Arizona, al centro del quale vi era il jet privato di Vince Neil, il celebre frontman dei Mötley Crüe. L’accaduto, in fase di indagine da parte delle autorità competenti, potrebbe essere stato causato da un malfunzionamento tecnico del carrello sinistro del velivolo. Il drammatico evento, avvenuto alle 14:39 di lunedì 10 febbraio, ha provocato la tragica morte di uno dei due piloti del cantante, mentre la sua fidanzata, Rain Andreani, una sua amica e il co-pilota sono rimasti feriti, sebbene non in condizioni critiche.

È stato immediatamente chiarito dall’avvocato di Neil, Worrick Robinson, attraverso un comunicato ufficiale diffuso sui canali social della band, che il musicista non si trovava a bordo del jet in quel momento. La dichiarazione ha descritto l’incidente precisando che un Learjet modello 35A, di proprietà di Neil, nel tentativo di atterraggio, ha deviato dalla pista scontrandosi con un altro aereo parcheggiato.

La comunicazione, oltre a fornire dettagli sulla dinamica, esprime solidarietà alle persone coinvolte nella collisione e ringrazia i soccorritori per il loro intervento tempestivo e fondamentale. La band si è anche impegnata a offrire supporto alla famiglia del pilota che ha perso la vita nello schianto. Tuttavia, ulteriori dettagli sull’incidente restano al momento sconosciuti, data la natura dinamica della situazione e l’indagine in corso per chiarirne le cause.

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