Durante le prove dei duetti della quarta serata del Festival di Sanremo 2025, una delle esibizioni più memorabili è stata la versione potente di “Bella stronza” reinterpretata da Fedez in collaborazione con Marco Masini. L’esibizione si apre con Masini che intona le strofe originali, ma ben presto Fedez entra in scena introducendo delle barre personali e intense, che parlano di ferite, cicatrici e un senso di disgusto così profondo da evocare immagini forti come la schiuma che esce dalla bocca.

Nella serata dedicata alle cover, Giorgia con Annalisa hanno conquistato il primo posto, seguite da Lucio Corsi in compagnia di Topo Gigio, e infine Fedez con Masini che hanno lasciato un segno con la loro performance. Tutta la serata è stata un susseguirsi di emozioni e colpi di scena.

Le parole di Fedez sono taglienti. Canta di una donna glaciale, di baci e dichiarazioni d’amore vissuti nell’ombra. I riferimenti sembrano toccare una presunta relazione con Angelica Montini e alle rivelazioni di Fabrizio Corona, che negli ultimi tempi hanno animato le cronache rosa. Nei versi non risparmiati da Masini, alcuni colgono accenni alla complicata relazione con Chiara Ferragni, anche se non c’è nulla di esplicitamente dichiarato.

Le frasi di Fedez, come “Vivi di apparenze i giudizi ti feriscono”, vanno oltre le supposizioni, collegandosi direttamente alle sue recenti vicende personali che Corona ha reso pubbliche dietro pagamento. Emerge una sensazione di estraneità reciproca: “Ora siamo due estranei che si capiscono benissimo”, dice il rapper, proseguendo con immagini vivide di quella notte di ubriachezza, e di una cicatrice che non duole quanto il dolore inflitto da un’amante.

La performance culmina in un’ammissione di colpa quasi liberatoria: “Ti ho dato tutte le ragioni per essere una bella stronza”. La capacità di Fedez nel trasmettere emozioni così crude e reali dal palco è evidente, tanto che alla fine, sopraffatto, si commuove mentre gli applausi del pubblico lo avvolgono. Non resta che attendere la serata successiva per vedere se simili emozioni verranno di nuovo evocate.

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