Nella serata conclusiva del Festival di Sanremo 2025, il palco dell’Ariston ha decretato i vincitori di quest’anno. Sul gradino più alto del podio si è posizionato Olly, mentre Lucio Corsi, che si è aggiudicato anche il prestigioso Premio della Critica Mia Martini, ha conquistato il secondo posto. Brunori Sas, con la sua elegante performance, si è piazzato terzo. Fedez e Simone Cristicchi, con quest’ultimo che ha ricevuto anche il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla, hanno completato la top five. Giorgia, con un’esibizione che ha suscitato una standing ovation, ha ottenuto la sesta posizione.

L’apertura della serata è stata affidata a Gabry Ponte, il celebre dj e producer italiano, che ha scelto di presentare “Tutta l’Italia (Sanremo 2025)”, una canzone orecchiabile diventata il tormentone del momento. A condurre l’evento sono stati Carlo Conti, affiancato dalla simpatica presenza di Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi. Francesca Michielin ha dato il via alle esibizioni con “Fango in paradiso”, mentre Sarah Toscano ha chiuso lo spettacolo intorno alle due di notte, in perfetto orario.

La serata ha visto la partecipazione di ospiti illustri, tra cui il divulgatore Alberto Angela, il calciatore Edoardo Bove, l’attrice Vanessa Scalera, pronta a lanciare la nuova stagione di “Imma Tataranni”, e il cantautore Antonello Venditti, che ha ricevuto il Premio alla Carriera tra l’emozione del pubblico.

Il Suzuki Stage ha ospitato la performance di Tedua, mentre grazie a un collegamento dalla Costa Toscana, i Planet Funk hanno potuto esibirsi sul palco. Tra i momenti più memorabili, Willie Peyote ha impressionato con “Grazie ma no grazie”, mentre le note di “Pelle Diamante” di Marcella Bella non hanno sorpreso come sperato. Bresh, invece, con la sua “La tana del granchio”, ha tenuto alto il nome della scena genovese.

Modà, Rose Villain, Tony Effe, e Clara hanno arricchito la lunga serata con esibizioni coinvolgenti, seguiti dalla grintosa Serena Brancale con “Anema e Core”. Brunori Sas ha emozionato con una dedica speciale intitolata “Fiammetta”, mentre Gabbani ha fatto risuonare la sua “Viva la vita”. Noemi, con una performance graffiante, ha toccato i cuori del pubblico, e Rocco Hunt, sempre legato alla sua famiglia, ha condiviso un momento commovente con la madre.

Tra gli ultimi a esibirsi, Achille Lauro ha regalato intensi momenti musicali con “Incoscienti giovani”, mentre la coppia Coma_Cose ha confermato il loro tormentone con “Cuoricini”. L’ultima standing ovation è andata a Giorgia per “La cura per me”, esibizione che avrebbe potuto concludere degnamente l’intera edizione.

Simone Cristicchi ha emozionato nuovamente con “Quando sarai piccola”, portando un ricordo a mamma Luciana, mentre Elodie ha incantato con la suggestiva “Dimenticarsi alle 7.” Tra le rivelazioni figurano Lucio Corsi, che ha stupito il pubblico e la critica con la sua performance.

La chiusura della serata è stata quasi poetica, con Massimo Ranieri prima della conclusione affidata all’esibizione di Gaia. L’edizione di Sanremo 2025 ha lasciato un segno indelebile grazie alle tante storie, emozioni e canzoni che hanno animato le serate del Festival.

11 pensiero su “Finale Sanremo 2025: trionfa Olly, premio della critica a Lucio Corsi, Brunori Sas terzo.”
    1. OOgnuno ha i suoi gusti musicali! Fedez ha il suo pubblico, così come Noemi. È bello che ci sia varietà nella musica per acccontentare tutti. 😊

  1. Finalmente Brunori Sas ha avuto il riconoscimento che merita! Sempre elegante e profondo, continuerei ad ascoltarlo per ore.

    1. Sono d’accordo! La sua capacità di esprimere emozioni complesse con semplicità è davvero unica. Le sue canzoni sono come racconti che ti toccano nel profondo, rendendolo uno degli artisti più significativi del nostro tempo.

  2. Ma chi è sto Olly? Ma poi volete mettere Lucio Corsi? Ha scritto una canzone che ti tocca l’anima, altro che!

    1. Capisco il tuo punto di vista, Lucio Corsi è un artista davvero unico e le sue canzoni hanno una profondità straordinaria. Tuttavia, Olly ha il suo stile e può essere apprezzato in modi diversi. Alla fine, è bello avere una varietà di artisti con espressioni diverse, non credi?

      1. Assolutamente, la diversità musicale arricchisce l’esperienza di ascolto e offre prospettive uniche. È bello poter apprezzare sia la profondità dei testi di Lucio Corsi che lo stile distinto di Olly.

        1. Sono completamente d’accordo! La varietà musicale ci permette di assaporare una vasta gamma di emozioni e storie. La combinazione di artisti con stili diversi, come Lucio Corsi e Olly, ci offre un panorama sonoro incredibilmente ricco e stimolante.

          1. Assolutamente! È affascinante come la musica possa unirci, pur provenendo da mondi sonori così diversi. La ricchezza delle diverse sonorità amplifica la nostra esperienza emotiva e ci invita a scoprire nuovi orizzonti artistici.

          2. Sono completamente d’accordo! La varietà di generi e stilii musicalii ci offfre infinite posibilità di conesione e comprensione reecipproca, superando qualsiiasi baarriera culturale o linguistica.

          3. Assolutamente! La musica è un linguaggio universale che ci permette di connetterci oltre le differenze, e ogni genere offre qualcosa di unico da esplorare e condividere.

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