Oggi si celebra il settantesimo compleanno di Gene Gnocchi, noto comico e conduttore televisivo, che ogni settimana è ospite fisso del talk show “Citofonare Rai 2”. Questo programma domenicale, in onda su Rai 2 dalle 10.15, è condotto da Paola Perego e Simona Ventura. Nato a Fidenza il 1° marzo 1955, il vero nome di Gene Gnocchi è Eugenio Ghiozzi. È figlio di Ercole Ghiozzi, sindacalista scomparso nel 1987, e di Adriana Orlandelli, ristoratrice venuta a mancare nel 2024 all’età di 91 anni.
In una famiglia numerosa, Gene ha un mix di fratelli e sorelle. Alberto, Elena, Federico, e Andrea sono impegnati nell’azienda familiare di produzione di pasta fresca. Il fratello Carlo, meglio conosciuto come Charlie, è un noto conduttore radiofonico di RTL 102.5 e ha partecipato all’edizione 2022 del “Grande Fratello Vip”. Gene Gnocchi e Charlie formano insieme il duo musicale “I Desmodromici”.
Molti potrebbero ignorare il fatto che Gene Gnocchi si sia laureato in Giurisprudenza e abbia esercitato per alcuni anni la professione di avvocato. In un’intervista del 2022 al Corriere, spiegava: «Dopo l’università, ho praticato come avvocato per sei anni. La vita in provincia, dove vivevo, non offriva grandi opportunità economiche, poiché mi occupavo principalmente di casi minori: separazioni, sfratti, incidenti stradali».
Parallelamente, Gene Gnocchi ha anche calcato i campi di calcio negli anni Settanta, raggiungendo la serie C. Nel 2007, il Parma lo ha fatto entrare nella rosa dei giocatori all’età di 52 anni, sebbene non abbia disputato alcuna partita. La stessa sorte gli toccò con il Genoa nel 2009. Ricordando la sua carriera calcistica, Gnocchi racconta: «Ero abile, forse un po’ lento. Ho avuto una carriera discreta, pagato bene, ma sempre entro i limiti dei tornei minori. Ho firmato un contratto con il Parma a 52 anni, ma, come il Parma, non ho raggiunto la Serie A».
L’esordio di Gene Gnocchi nel mondo dello spettacolo avvenne nei primi anni Ottanta allo Zelig di Milano. Iniziò con un monologo in una delle piccole sale, ma presto venne promosso alla sala principale grazie all’apprezzamento del pubblico. Sebbene fosse già padre di due figli, decise di abbracciare la carriera artistica nonostante le insicurezze. Dai primi passi allo Zelig, apparve al “Maurizio Costanzo Show” e nel cast di “Emilio” nel 1989. La notorietà vera arrivò negli anni Novanta con programmi di successo come “Il Gioco dei Nove”, “Scherzi a parte” e “Mai dire Gol”.
Gene Gnocchi ha anche una prolifica carriera come scrittore. Il suo primo libro, “Una lieve imprecisione”, fu pubblicato nel 1991. Egli ha sempre avuto una passione per la scrittura, come raccontava nel 2021: «Al ginnasio, il professor Petrolini, un glottologo allievo di Devoto, ci assegnava tema libero, e scrivevo racconti spesso letti in classe». L’ultimo libro di Gnocchi, “Tennispedia”, è stato pubblicato nel 2022 da Edizioni Pendragon.
La vita familiare di Gene Gnocchi include due matrimoni. Dal primo con Gianna Cassani, sono nati tre figli: Ercole, che lo ha reso nonno nel 2023, Silvia e Marcello. Con la seconda moglie, Federica Baroncini, ha avuto altre due figlie, Irene e Livia.
Ma dai, chi l’avrebbe mai detto che Gene Gnocchi avesse studiato per fare l’avvocato! E chi se lo immaginava calciatore! Un talento poliedrico, davvero.
Auguri Gene, 70 anni e non sentirli! Mi fa sempre ridere la tua partecipazione su Citofonare Rai Grande comico e grande uomo. Ti seguo dai tempi di Zelig, mitico!
Auguri Gene, 70 anni e non sentirli! Mi fa sempre ridere la tua partecipazione su Citofonare Rai Grande comico e grande uomo. Ti seguo dai tempi di Zelig, mitico!