A Londra, il premier britannico Keir Starmer ha espresso il suo sostegno al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, il sabato, a seguito delle critiche ricevute dallo stesso Zelenskyy da parte di Donald Trump nell’Oval Office. Questo incontro avviene in concomitanza con la visita di Zelenskyy nella capitale britannica per un summit con i leader europei previsto per domenica.
Sul gradino numero 10 di Downing Street, Starmer ha accolto Zelenskyy accogliendolo con un caloroso abbraccio. Nel corso del loro incontro, Starmer ha sottolineato che l’Ucraina ha un “sostegno totale in tutto il Regno Unito”, sia da parte del governo che del popolo britannico, e che questo supporto resterà saldo “qualsiasi sia la durata” del conflitto. Il leader ucraino, che nella giornata successiva incontrerà anche Re Carlo III, è stato coinvolto in una recente e accesa disputa pubblica con Trump e il vice presidente JD Vance. Durante un incontro ufficiale, Zelenskyy è stato sottoposto a pesanti critiche mentre cercava di discutere un accordo minerario tra Ucraina e Stati Uniti, in un contesto di negoziazioni aperte tra l’amministrazione Trump e la Russia per porre fine alla guerra.
Al contrario del comportamento di alcuni leader europei, Starmer ha evitato di esprimere pubblicamente critiche sulle vicende accadute a Washington. Venerdì sera, ha avuto colloqui tanto con Zelenskyy quanto con Trump, e sabato è apparso al fianco di Zelenskyy in scene che ricalcano quelle dell’incontro con Trump.
All’arrivo di Zelenskyy a Downing Street, un folto gruppo di sostenitori pro-Ucraina si è radunato ad accoglierlo, esprimendo apertamente il loro appoggio. Starmer ha enfatizzato questo sostegno dicendo a Zelenskyy: “Spero che tu abbia sentito gli applausi per strada. È una chiara dimostrazione di quanto il popolo del Regno Unito sia al tuo fianco e condivida la tua lotta per una pace duratura e basata sulla sovranità e la sicurezza dell’Ucraina”.
Zelenskyy, oltre a esprimere la sua contentezza per l’imminente incontro con il monarca britannico, ha sottolineato l’importanza del partenariato strategico tra Ucraina e Regno Unito, un impegno sigillato da un accordo bilaterale firmato all’inizio dell’anno.
Al summit con Starmer, l’attenzione sarà rivolta agli sforzi congiunti per garantire alla futura pace in Ucraina il sostegno necessario. Tuttavia, questo compito si rivela arduo poiché gli Stati Uniti tendono a ridurre la loro tradizionale influenza sulla sicurezza europea. Starmer, parlando alla BBC, ha affermato che un intervento americano è cruciale per la validità delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, sottolineando la necessità di un equilibrio tra le forze ucraine, un supporto europeo e l’intervento degli Stati Uniti.
Nel quadro di queste iniziative, il Regno Unito ha approvato un prestito di 2,26 miliardi di sterline per potenziare la difesa ucraina. Il ministro delle Finanze ucraino, Serhiy Marchenko, ha espresso gratitudine per il sostegno britannico, sottolineando che tali fondi sono garantiti dai beni russi congelati.
Starmer è uno dei leader che ha sollecitato Washington a fornire garanzie di sicurezza più concrete contro le future aggressioni russe in assenza di un accordo di pace. Tuttavia, nonostante una visita diplomatica a Washington che ha visto Starmer ricevere grandi elogi da Trump, il viaggio non ha portato a concreti progressi sulla questione ucraina, con le tensioni tra Trump e Zelenskyy che successivamente sono esplose pubblicamente.
