La vita di Eleonora Giorgi è stata segnata da intensi amori e tragiche perdite. Uno dei momenti più drammatici fu la perdita del suo fidanzato, Alessandro Momo. I due, entrambi attori in ascesa, si erano conosciuti grazie a un fotografo. Alessandro, solo diciassettenne, si era affermato nel mondo del cinema nel 1973 con rilevanti interpretazioni in pellicole come “Malizia” e “Profumo di donna” accanto a giganti del cinema come Vittorio Gassman e Agostina Belli.
Appassionato di motociclette, Alessandro aveva una Honda CB 500 che usava anche se non aveva ancora compiuto 21 anni, età minima richiesta per guidarla. L’incontro con Eleonora avvenne successivamente in un negozio di abiti americani di seconda mano, e da quel momento iniziò una relazione tra i due. Purtroppo, la loro storia conobbe una tragica svolta: Alessandro perse la vita in un incidente in moto il 19 novembre 1974. Quel giorno, tornava da scuola a bordo di una Honda CB 750 Four prestatagli da Eleonora, quando si scontrò con un taxi sul Lungotevere Maresciallo Cadorna. Non riuscì a sopravvivere alle ferite riportate.
Giorgi fu indagata per “incauto affidamento” dal momento che Momo non aveva l’età legale per guidare una maximoto. La corte accolse la dichiarazione dell’attrice che affermava che il ragazzo le aveva fatto credere di essere più grande; narrativa confermata da ulteriori testimonianze. Questa tragedia, unita all’improvviso successo nel ruolo di “lolita” in cui non si riconosceva, gettò Eleonora in una profonda crisi, portandola a ricorrere all’eroina. Ricordando quel periodo in uno spettacolo del 2017, spiegò come la perdita della famiglia e il successo inaspettato la portarono a cercare rifugio nell’uso di droghe.
Fu grazie all’intervento di Angelo Rizzoli, destinato a diventare suo marito, che Eleonora ritrovò la forza di uscire dalla dipendenza, riuscendo a farlo in tempi brevi. La sua vita amorosa e professionale continuò a suscitare interesse fino alla sua scomparsa avvenuta dopo una lunga lotta contro un tumore al pancreas.
Eleonora Giorgi ha sempre mantenuto un legame speciale con Milano, descritta come la città dell’amore e dei deliziosi pasticcini da Sant Ambroeus. Le testimonianze di apprezzamento verso di lei, tra cui quelle di colleghi come Renato Pozzetto e amici, hanno caratterizzato il suo ultimo viaggio. Anche i suoi figli, Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, hanno rilasciato dichiarazioni affettuose, ricordando la forza della madre fino agli ultimi momenti.
L’attrice ha condiviso la sua battaglia contro la malattia con il pubblico, ringraziando tutte le persone che le sono state accanto, incluso Bianca Balti, e ha affrontato la sua fine con una serenità che ha toccato chi le era vicino.