Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha sottolineato, nel suo intervento serale su Telegram, l’urgenza di mantenere la pressione sulla Russia per ottenere la pace. La sua dichiarazione arriva a seguito degli incessanti attacchi notturni da parte di droni russi, che continuano a devastare le infrastrutture civili ucraine. Zelensky ha specificato come questi raid notturni, tra cui uno che ha colpito un ospedale a Sumy e altri attacchi nelle regioni di Donetsk, Kiev, Zhytomyr e altre, dimostrino le esigenze russe e sottolineino l’importanza di una continua pressione su Mosca.
Nel contesto di una telefonata tra il presidente USA Donald Trump e Vladimir Putin, si è manifestata la volontà del mondo di rifiutare ogni mossa di Putin tesa a protrarre il conflitto. Zelensky ha ribadito la necessità di sanzioni contro la Russia, nel contempo invitando a sostenere l’Ucraina e rafforzare le alleanze nel mondo libero per assicurare la sicurezza. Ha inoltre sottolineato che solo una reale cessazione degli attacchi alle infrastrutture civili potrebbe avvicinare la pace, inviando un chiaro segnale di voler concludere la guerra.
Dalla parte americana, Downing Street ha accolto positivamente i “progressi” di Trump per il cessate il fuoco, pur sostenendo la necessità di una pace giusta e duratura. Anche Marco Rubio, Segretario di Stato americano, ha evidenziato come Trump stia nuovamente apparecchiando la strada verso la pace.
Zelensky ha accolto con favore l’idea di una tregua sulle infrastrutture energetiche, proposta da Mosca, anche se attende chiarimenti da Trump e auspica che gli Stati Uniti siano garanti dell’accordo. Ha altresì affermato che, finché la Russia avrà bisogno di una guerra, le soluzioni non funzioneranno.
Durante il dialogo tra Trump e Putin, un cessate il fuoco temporaneo sulle infrastrutture energetiche ucraine è stato concordato, ma il Cremlino ha avanzato la condizione di interrompere il supporto militare straniero a Kiev per una tregua definitiva. Queste richieste, non riportate nei comunicati americani, appaiono difficili da accettare, poiché potrebbero mettere a rischio la sicurezza europea. Tuttavia, la Casa Bianca ha descritto il cessate il fuoco parziale come un passo verso la pace e ha annunciato futuri negoziati su cessa te il fuoco marittimo e una pace duratura.
Nel frattempo, a Kiev, dopo la telefonata tra i due leader, sono state udite diverse esplosioni e promulgato lo stato di allerta aerea. Zelensky ha infine ricordato che l’Europa deve essere parte integrante dei negoziati e che ogni decisione di sicurezza debba coinvolgere il continente.
Infine, la conversazione tra Trump e Putin ha affrontato anche temi oltre Ucraina, come la normalizzazione delle relazioni tra Stati Uniti e Russia e questioni mediorientali, inclusa la sicurezza di Israele. In un gesto di diplomazia sportiva, Putin ha proposto a Trump di organizzare partite di hockey tra squadre russe e nordamericane, un’iniziativa che Trump ha accolto favorevolmente.
All’interno dell’Unione Europea, il sostegno all’integrità territoriale ucraina è stato confermato in una bozza di documento del Consiglio Europeo, sottolineando un approccio orientato alla pace basata sulla forza.