Artista sensuale, performer appassionata e presenza carismatica del panorama erotico italiano: Sally Blu è molto più di un nome di scena. In questa intervista ci racconta la sua esperienza nel mondo dello spettacolo per adulti, la sua visione dell’erotismo come arte e la determinazione con cui ha costruito la propria carriera, sfidando stereotipi e abbracciando la libertà espressiva.
Ciao Sally, raccontaci un po’ di te: come hai iniziato la tua carriera nel mondo dello spettacolo per adulti?
La carriera è iniziata nel 2015 con Erotica Torino. Mi sono esibita lì per la prima volta.
Cosa ti ha spinto a scegliere il softcore e le performance dal vivo come espressione artistica?
Mi piace l’arte in generale, e mi piace l’erotismo. Quindi ho mischiato il tutto, ed è nata la mia passione.
Qual è stata l’esperienza che ti ha lasciato il ricordo più intenso durante uno spettacolo?
L’affetto e la costanza dei miei fan. Sono sempre presenti.
Il rapporto con il pubblico è centrale nel tuo lavoro: come vivi l’interazione con le persone durante le tue esibizioni?
Benissimo. Interagisco molto con loro.
Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato in questo settore e come le hai superate?
Difficoltà vere e proprie no. Quando hai un talento, le cose vengono da sé. E anche mantenerlo nel tempo… è un talento! 🤣
C’è una performance che senti rappresenti al meglio la tua personalità artistica?
“La donna con il telefono” è stato il primo spettacolo in Italia ad essere unico e originale musicalmente, con coreografia ed emozioni in un’unica esibizione. È poi diventato il mio marchio.
Il mondo dello spettacolo per adulti è spesso carico di pregiudizi. Come affronti questi stereotipi nella tua vita quotidiana?
Sinceramente, non mi toccano. Ho sempre creduto nella libertà dell’individuo.
Cosa pensi dell’evoluzione del settore negli ultimi anni, soprattutto con l’avvento delle piattaforme online?
Penso sia un’ottima cosa, anche per esprimersi in maniera autonoma e libera. Infatti, ora faccio produzione erotica, cosa che era praticamente morta in Italia.
Quali sono i confini che non supereresti mai nel tuo lavoro e come riesci a mantenere il controllo sulla tua immagine?
Non farei mai qualcosa che non mi piace. Prima di tutto, per me stessa.
Hai lavorato con LiveSofia per spettacoli in webcam dal vivo: com’è stata questa esperienza rispetto alle performance nei locali?
Mi piacciono le sfide e le cose nuove. È stata una bella esperienza.
Quali sono le sfide e le soddisfazioni di connettersi con il pubblico attraverso una telecamera invece che dal vivo?
Lavorare online è molto stuzzicante. Le performance dal vivo le vivo proprio come una composizione tra arte ed erotismo.
C’è qualche artista o performer che consideri una fonte di ispirazione?
Mi piacciono le donne che ce l’hanno fatta, nonostante le difficoltà. Se ne devo citare una, direi Lady Gaga.
Come immagini il futuro della tua carriera e quali progetti hai in mente?
Ovviamente non sono eterna, magari. Quindi mi piacerebbe continuare a livello professionale, magari dietro la telecamera, e scoprire nuovi talenti.
Qual è il messaggio che vorresti lasciare a chi vede questo mondo con pregiudizio, senza conoscerlo davvero?
Di non soffermarsi mai sull’apparenza. Questo lo dico in generale. Perché non sai mai che battaglia una persona ha dovuto affrontare per arrivare dove si trova.
Ultima domanda: come definiresti il mondo dello spettacolo per adulti?
È un mondo fantastico, dove la gente ci mette la faccia per cose che — diciamoci la verità — piacciono a tutti.
Attraverso questa intervista, Sally Blu ci ha aperto le porte di un universo fatto di coraggio, espressività e passione. Un mondo spesso giudicato superficialmente, ma in realtà ricco di significato e professionalità. La sua voce autentica ci invita a guardare oltre i preconcetti e a riconoscere la dignità di chi sceglie, ogni giorno, di esprimere sé stesso senza compromessi.
