In occasione di una manifestazione a Roma contro il riarmo, promossa dal Movimento 5 Stelle, è emersa una nuova protagonista del dibattito pubblico: Rita De Crescenzo. La tiktoker napoletana, con un seguito di quasi due milioni di followers, si è fatta notare grazie ai social media ed è diventata un volto noto anche sui giornali dopo il caso Roccaraso. Durante l’evento, Rita è stata circondata da giornalisti e telecamere, e ha pronunciato dichiarazioni significative a favore della pace, manifestando la sua intenzione di candidarsi in politica. Tuttavia, ha rivelato con sincerità di non aver mai partecipato al voto nella sua vita.
“Non ho mai votato in vita mia”, ha confessato De Crescenzo, evidenziando la sua mancanza di esperienza e conoscenza del mondo politico, ma sottolineando il desiderio di colmare queste lacune per intraprendere una carriera politica. Le sue affermazioni hanno generato un acceso dibattito sui social network, dove i video del corteo a Roma hanno ottenuto ampio consenso, ma anche suscitato critiche. Alcuni commentatori hanno espresso scetticismo, evidenziando una presunta ignoranza diffusa. “Questa è la testimonianza del fatto che in Italia prevale l’ignoranza sulla cultura”, ha scritto qualcuno.
Tuttavia, c’è anche una parte consistente del pubblico che supporta la tiktoker, apprezzando il fatto che una persona comune possa aspirare a un ruolo attivo nel panorama politico. I sostenitori di De Crescenzo celebrano il suo successo sui social come un nuovo mezzo per ottenere voce e potere. “Brava Rita, fai vedere che anche una persona semplice può avere voce”, dicono alcuni utenti, mentre altri l’incoraggiano a usare la sua influenza per promuovere la pace. Rita, che si è abituata alla popolarità e al potere mediatico ottenuto attraverso i social, si mostra grata per l’affetto dei suoi followers.
Resta da vedere se De Crescenzo deciderà di intraprendere seriamente la carriera politica e se riuscirà a trasformare il suo seguito virtuale in un vero sostegno elettorale. La domanda che molti si pongono è: se davvero scendesse in politica, quanti la voterebbero?