La recente scomparsa di Papa Francesco, avvenuta a 88 anni, ha suscitato profonde emozioni tra i suoi familiari, tra cui la cugina Carla Rabezzana, residente a Portacomaro, vicino ad Asti. L’Ansa riporta i ricordi di Carla, che, colma di emozione, rievoca l’ultimo scambio telefonico con il Pontefice, facendo riferimento a un episodio personale: dopo aver confessato a Papa Francesco di essersi rotta un piede, si è sentita rispondere con una punta di umorismo: “Meno male che non ti sei rotta la testa”. Questo dialogo esprime il legame forte e informale che li ha sempre uniti. Carla, ormai 93enne, si è sempre rivolta a lui come “Giorgio”, anche dopo che era diventato Papa.
Il legame tra i due rimase inalterato nel tempo, caratterizzato da telefonate affettuose e consigli reciproci. Il loro ultimo incontro di persona risale al 2022, in occasione del 90° compleanno di Carla, quando il Papa fece ritorno per una visita privata ad Asti, privilegiano un pranzo di famiglia piuttosto che impegni pubblici. Nella Bergoglio, un’altra cugina che vive a Peveragno, fu la responsabile del pasto tradizionale. Anche Nella mantenne un rapporto stretto con Papa Francesco, esprimendo il suo affetto attraverso messaggi di pronta guarigione.
Le radici della famiglia Bergoglio sono ben piantate nel territorio, risalendo al 1929 quando i nonni di Francesco partirono per l’Argentina. Oltre alle cugine, una figura fondamentale nella vita di Jorge Mario Bergoglio è stata la sua sorella minore Maria Elena, l’unica tra i cinque fratelli ancora in vita. Nata nel 1948 a Buenos Aires, Maria Elena condivideva una differenza di età di tredici anni con il fratello maggiore. Dopo la prematura morte del padre, Jorge assunse un ruolo paterno, diventando un punto di riferimento negli anni difficili, come quello del divorzio di Maria Elena.
Sebbene la distanza e gli impegni papali avrebbero potuto allontanarli, il loro legame rimase forte. Jorge, in veste di fratello maggiore, era pronto a sostenere Maria Elena, soprattutto nei periodi più delicati, come durante la sua convalescenza dopo un ictus. Nonostante non abbia mai potuto recarsi in Italia per motivi di salute, Maria Elena rimase in stretto contatto con il fratello, attraverso chiamate quotidiane e abitava ancora in Argentina con i suoi figli.
Il racconto di queste relazioni familiari ci restituisce un’immagine intima e umana di Papa Francesco, una figura di rilevanza mondiale che non ha mai trascurato gli affetti più autentici e personali.