Questa sera, sugli schermi di Italia 1 alle 21.20, ci sarà la proiezione di «Rambo», un classico cinematografico diretto nel 1982 da Ted Kotcheff. Il film trae ispirazione dal romanzo «Primo sangue» di David Morrell ed è il primo capitolo di una serie dedicata al veterano del Vietnam interpretato da Sylvester Stallone. Nel ruolo di John Rambo, Stallone dà vita a un reduce decorato con la medaglia d’onore che cerca di reintegrarsi nella società statunitense dopo il ritorno dal conflitto nel Sud-est asiatico.

Appena giunto nella città di Hope, situata nello stato di Washington, Rambo incontra lo sceriffo Will Teasle, interpretato da Brian Dennehy, che lo scambia per un vagabondo, facendo così scaturire il suo arresto. Tuttavia, Rambo riesce a evadere e si rifugia nei boschi locali, dove riesce a tenere testa a un intero contingente di forze dell’ordine, fino all’intervento del colonnello Samuel Trautman, suo ex comandante in Vietnam. Il film è una miscela di suspense e azione, mentre affronta il difficile tema del reinserimento dei veterani nella società dopo il trauma del conflitto.

La figura del protagonista, incarnata da Stallone, rappresenta un berretto verde fortissimo per le sue abilità, ma al contempo fragile e sensibilmente afflitto. La pellicola ha conquistato sia il pubblico che la critica, generando un incasso di 125 milioni di dollari, a fronte di un investimento di 15 milioni, e diventando rapidamente un cult. Prima della messa in onda, ecco alcune curiosità che potrebbero sfuggire.

Durante una scena di evasione dal carcere, Sylvester Stallone, accidentalmente, colpisce Alf Humphreys (che interpreta Lester) al viso, rompendogli il naso e costringendo l’attore a portare un cerotto per il resto delle riprese. Questo episodio viene rappresentato anche nel romanzo, dove Rambo frattura realmente il naso di un poliziotto.

Il primo montaggio del film aveva una durata superiore alle tre ore e mezza, giudicato dallo stesso Stallone eccessivo a tal punto da rischiare di pregiudicare la sua carriera. Tuttavia, il taglio radicale delle scene non necessarie, suggerito dall’attore, ha snellito la pellicola, rendendola più avvincente.

Le comparse presenti nelle scene furono reclutate tra gli abitanti della zona, molti dei quali avevano perso il lavoro a causa della chiusura di un mulino. Nel frattempo, le riprese si svolgevano nella vera città di Hope, in Canada, nonostante l’ambientazione fittizia dica Washington.

Inizialmente, per il ruolo di Rambo furono considerati attori del calibro di Clint Eastwood, Al Pacino, Robert De Niro, e persino Terence Hill, il quale rifiutò per via della violenza associata al personaggio. Il creatore del personaggio, David Morrell, ha affermato che Rambo trae ispirazione da Audie Murphy, un eroe della Seconda Guerra Mondiale.

Un episodio particolare delle riprese riguarda il furto di un camion, al cui interno erano custodite armi necessarie al film, mentre, nel libro, Rambo è molto più brutale e alla fine viene ucciso dal colonnello Trautman. Questo finale, benché girato, fu eliminato dopo una reazione negativa da parte degli spettatori durante una proiezione di prova.

Il celebre coltello di Rambo venne appositamente ideato dal produttore di coltelli Jimmy Lile, consolidando il successo dei coltelli da sopravvivenza. Sebbene il film sia giudicato piuttosto violento, soltanto un decesso è confermato: quello di Galt, che cade da un elicottero. Nel libro, le vittime di Rambo si contano in numeri nettamente maggiori.

Un momento toccante del film è il racconto di Rambo al colonnello Trautman circa il suo amico Baker Danforth, vittima di un attacco in Vietnam, che avrebbe voluto acquistare una Chevrolet rossa al ritorno in patria. Questo episodio si ispira a una storia riferita a Stallone da un vero veterano.

Infine, l’origine del nome Rambo deriva da una varietà di mele, nota a Morrell grazie alla moglie, che suggerì la denominazione al marito in cerca di un’identità per il personaggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *