Durante l’ottava tappa del viaggio, i concorrenti affrontano 450 km in Nepal. In questa sfida, Giaele e Ivana, conosciute come ‘le Atlantiche’, si distinguono per l’incapacità di gestire le faccende quotidiane, come lavare i panni. Non sono le uniche trovare difficoltà, ma il loro comportamento da ‘principesse’ emerge in modo particolare. D’altra parte, il cane soprannominato Botox si dimostra il vero protagonista, suscitando emozioni tra i partecipanti e il pubblico. Al contrario, la sfortuna si abbatte sulle sorelle Togni, causando la loro eliminazione.
Dolcenera, parte della coppia dei ‘Complici’, tenta di ammaliare un autista locale dichiarandosi una celebre cantante italiana. Sebbene il loro atteggiamento non li renda esattamente amati né tra i concorrenti né dagli spettatori, Dolcenera e Gigi Campanile infondono al viaggio un’energia particolare. Tra equivoci e aneddoti di vita unici, riescono a convincere la polizia locale a non arrestarli, nonostante varie infrazioni al codice stradale, il tutto condito da improbabili dialoghi in inglese. La sua intrepidezza è un tratto distintivo, capace di sovvertire ogni situazione.
Nel frattempo, le ‘Atlantiche’ devono affrontare una sfida che mette alla prova il loro orgoglio. Impegnate in un lavaggio di panni, vengono supervisionate da una donna nepalese particolarmente esigente, finendo per esprimere una faccia quasi buffa e imbronciata. Durante il viaggio in funivia, Giaele si lascia sfuggire di tollerare altezze simili solo in un jet privato. Inoltre, nel loro percorso, offrono il modello di vita da ‘ex’ modelle alle bambine locali, consigliando loro di diventare ciò che desiderano. Un gesto che, seppur con buone intenzioni, lascia un sapore agrodolce.
Botox, un cane nepalese, diventa inaspettatamente il migliore della giornata. Accompagna gli ‘Estetici’ Berruti e Maltese al loro rifugio notturno, creando un legame emotivo tanto forte che alla separazione le lacrime sgorgano dagli occhi dei suoi compagni temporanei. La sua sottile presenza, scevra da ogni ambizione competitiva, offre un tocco di genuinità, divenendo il simbolo emotivo della tappa.
Le sorelle Togni, pur dimostrando forza, vedono il loro percorso interrotto dalla malasorte. Debora, con una caviglia già provata, si infortuna ulteriormente. Nonostante la fasciatura e il dolore, continuano a lottare, evidenziando un legame fraterno e una determinazione encomiabile. La loro eliminazione, determinata dalla sfortuna più che dal merito, suscita dispiacere tra gli spettatori.
Infine, il celebre Jury Chechi si trova nuovamente a fronteggiare le sue vertigini, avendo bisogno del supporto del compagno Antonio Rossi per attraversare un ponte sospeso. In un momento di vulnerabilità, Rossi riceve una lettera dai figli, suscitando in lui dei rimpianti e facendo riflettere su ciò che conta davvero. In sintesi, questa tappa del viaggio in Nepal è stata ricca di emozioni contrastanti, avventure e momenti sorprendenti che hanno lasciato il segno su concorrenti e pubblico.