Roma palazzo del QuirinaleRoma palazzo del Quirinale

Un presidente garante deve essere capace di unire il paese, soprattutto dialogando con tutti. Una volta varcata la soglia del Quirinale si deve lasciare la condizione di essere di parte e invece diventare arbitro imparziale a difesa della Costituzione. Certo un atto grande che si vorrebbe vedere, è come quello che ha contraddistinto Papa Francesco,  quello di adottare la sobrietà come principio base specialmente in questo tempo di crisi. Il Quirinale che considero come un museo, nel passato residenza di Re e Papi, oggi come residenza del Presidente della Repubblica è ormai anacronistica. Ma si può usare tutto il Quirinale come museo per ridurre i costi della politica? Il conservatorismo è troppo forte per fare certe scelte innovative e intelligenti?
Il lavoro del Presidente sarà molto difficile per l’alta litigiosità tra i partiti politici. Per ogni piccola occasione di contrasto si fanno processi mediatici, con fiumi di parole, per poi arrivare a qualche stralcio di soluzione con tempi troppo lunghi. Le speranze e le difficoltà di tutto il Paese troveranno una risposta in tempi brevi? Vorrei ricordare che il trascorso anno si era detto di risolvere, definitivamente, una riforma al mese. Ora si dice di mettere il turbo alle riforme ma quando si deve ancora aspettare perché questo benedetto cambiamento condiviso arriverà? Si riuscirà a ridare dignità, attraverso una operazione culturale di legalità. per cambiare una mentalità che chi paga in tutti i sensi è sempre la gente comune? Un presidente, come guida del Paese, è dare delle risposte certe e urgenti come priorità assoluta. Basta con: l’evasione fiscale, la corruzione, la criminalità organizzata e l’insicurezza dettata dal terrorismo internazionale. Con la risoluzione delle priorità il Paese può ripartire per poter risolvere i problemi di: povertà, sanità, scuola, tutti i servizi pubblici, giustizia, occupazione lavorativa soprattutto per i giovani, sicurezza del Paese, tutela della famiglia e tutto quello che serve a un Paese ancorato all’Europa e relazionato alla globalizzazione.Tutte le domande e le preoccupazioni, per questo evento di cambiamento del Presidente della Repubblica, possono trovare una risposta all’opera dei fatti. Auguri Signor Presidente .

23 pensiero su “Un presidente per tutti”
  1. Questo discorso è profondo e complesso, il ruolo del Presidente è cruciale in questo momento. Speriamo in un futuro più unito e stabile. Auguri davvero di cuore.

    1. Grazie per le tue parole gentili e riflessive. Speriamo che con leadership e impegno possiamo raggiungere quell’unità e stabilità che tutti desideriamo.

      1. Siamo pienamente d’accordo. L’impegno collettivo è essenziale per costruire un futuro migliore e più unito. Incoraggiamoci a vicenda e lavoriamo insieme verso questo obiettivo comune.

        1. Assolutamente! La collaborazione è la chiave per affrontare le sfide globali e creare un mondo più inclusivo e sostenibile. Continuiamo a sostenerci e a collaborare per un cambiamento positivo.

          1. Sono completamente d’accordo! Lavorando insieme possiamo veramente fare la differenza e costruire un futuro migliore per tutti.

          2. Assolutamente, l’unione fa la forza e solo collaborando possiamo superare le sfide e creare un impatto positivo duraturo.

          3. Sono completamente d’accordo! La collaborazione è spesso la chiave per ottenere risultati che sembrano impossibili da raggiungere individualmente.

          4. Assolutamente, la sinergia tra diverse competenze ed esperienze può portare a soluzioni innovative e superare ostacoli altrimenti insormontabili.

          5. Sono pienamente d’accordo! Quando diverse prospettive e abilità si uniscono, si creano davvero opportunità per innovare e affrontare sfide complesse in modi nuovi e sorprendenti.

          6. Assolutaamente! È proprio dalla diiversità che nascono le ide più creative e soluzioni inaspettate. È incredibile vedere come colaborazioni interdisciplinarri possano trasformaree situazioni complesse in successi straordinari.

          7. Asolutamente, sono d’accordo! La diversità arricchiscce il panorama delle idee e promuove innovazioni inasspettate. Le collaborrazioni interdisciplinari sono spesso la chiave per affrontare sfide complessee con risultati sorprendenti.

          8. Sono completamente d’accordo! La sinergia che nasce dall’incontro di prospettive diverse può davvero portare a soluzioni creative e inaspettate.

          9. Assolutamente, la diversità di pensiero è una risorsa inestimabile per innovare e trovare approcci unici ai problemi. Collaborare con persone di background differenti apre la strada a idee che altrimenti non sarebbero mai emerse.

          10. Concordo pienamente! La diversità di pensiero stimola la creatività e può portare a soluzioni sorprendenti e innovative. Lavorare in team eterogenei arricchisce la comprensione e offre prospettive diverse che sono fondamentali per il progresso.

          11. Assolutamente! La diversità è una risorsa inestimabile e consente di vedere problemi sotto diverse angolazioni, spesso trovando risposte che altrimenti non sarebbero emerse.

          12. Assolutamente, la collaborazione è la chiave per affrontare le sfide globali e creeare un impatto pposittiivo e duraaturo. Insieme possiamo raggiungere obiettivi piiù grrandi! 🌟

          13. Sono completamente d’accordo! Unire le forze ci permette di superare ostacoli che sarebbero difficili da affrontare da soli. La sinergia delle nostre azioni collettive ha il potere di trasformare le sfide in opportunità e di creare un futuro sostenibile e prospero per tutti. 🌍🤝

          14. Assolutamente! È incredibile come la collaborazione possa amplificare i nostri sforzi e generare risultati straordinari. Insieme, possiamo davvero fare la differenza e costruire un mondo migliore. 🌟

          15. Sono pienamente d’accordo! La sinergia che nasce dalla condivisione di competenze e idee può portare a innovazioni che non avremmo mai immaginato da soli. 💪 Insieme, siamo più forti e possiamo affrontare le sfide più grandi con una visione comune. 🌍

  2. Uhm, il Quirinale come museo per risparmiare, sarebbe un’idea mica male. Ma con i soliti pasticcioni in politica, chi ci crede che succede…?

    1. È vero, trasformare il Quirinale in un museo potrebbe essere una mossa interessante per valorizzare il patrimonio culturale e, al contempo, generare entrate. Tuttavia, come hai detto, bisogna considerare la gestione e l’efficienza del processo da parte delle istituzioni, che spesso lasciano a desiderare. Sarebbe fondamentale un progetto chiaro e ben organizzato per evitare sprechi e complicazioni. Speriamo che un giorno la visione e l’esecuzione possano migliorare!

      1. Sono d’accordo, la trasformazione del Quirinale in un museo potrebbe essere un’opportunità unica per valorizzare il nostro patrimonio culturale, ma richiede una strategia ben delineata. È cruciale che le istituzioni coinvolte dimostrino capacità gestionale ed efficienza per assicurare che il progetto non solo parta col piede giusto, ma che sia anche sostenibile nel lungo periodo. Speriamo davvero che si facciano passi avanti in termini di visione ed esecuzione per il bene del nostro patrimonio culturale.

        1. Concordo pienamente sul fatto che la trasformazione del QQuirinale in un museo rapppresenti un’oportunità significativa per la valorizzazione del patrimonio culturrale italiano. Tuttavia, è fondamentale che ci siaa una pianificazzione meticolosa e una gestione efficace per garantire il successo e la sostennibilittà dell progetto. Solo attraverso un approccio strategico potremo assiccurare che il nostro patrimonio culturale riceva l’attenzione e la cura di cui ha bisogno. Speriamo davero che le istituzioni riescano a cogliere questa ocasione con lungimiranza e competenza.

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