Maria Rosaria Boccia è tornata a far parlare di sé in un’intervista con Corrado Formigli durante il programma Piazzapulita su La 7. L’imprenditrice ha discusso del suo controverso rapporto con l’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e delle sue presunte attribuzioni all’interno del ministero, sottolineando che la sua nomina a consigliere per i grandi eventi fosse effettivamente in fase di attuazione.
Boccia ha spiegato che, nonostante alcuni ritardi procedurali, la nomina era stata già avviata. Tuttavia, il 16 agosto ha compreso le motivazioni per cui è stata rimossa dalle comunicazioni ufficiali del ministero. Con determinazione, ha dichiarato: “Mi sono attivata per registrare le conversazioni che dimostrano che la nomina esisteva. Ho ascoltato una telefonata tra Sangiuliano e sua moglie, in cui lei richiedeva di annullare il contratto. Ho trovato surreale la situazione”.
Sebbene Boccia non possa rispondere a tutte le domande a causa di un’indagine in corso, che la vede coinvolta in una querela da parte di Sangiuliano per minacce e lesioni, ha espresso fiducia nella giustizia. “Credo nella magistratura e ho prove che smontano l’accusa”, ha affermato.
La conversazione si è poi spostata sui messaggi che Boccia ha ricevuto dall’ex ministro. “Mi mandava screenshot delle conversazioni con altri politici”, ha rivelato, aggiungendo che questi messaggi sono stati sequestrati dalla procura. “Non ho clonato il suo telefono; semplicemente lui mi dava il dispositivo e rispondevo alle chiamate e ai messaggi”.
In merito a un’indiscrezione su fotografie che avrebbero raggiunto la scrivania di Alfonso Signorini, Boccia ha affermato di aver chiesto al ministro se avesse chiesto denaro in cambio di un favore, ricevendo come risposta che non lo aveva fatto, ma che aveva “fatto una grande cortesia”.
Infine, Boccia ha chiarito le sue intenzioni: “Voglio semplicemente delle scuse per le false accuse. La situazione è cambiata: ora mi ha denunciato. Le chat usciranno, ma non le avrei mai rese pubbliche”. Concludendo, ha ribadito: “Non sono una millantatrice e credo fermamente nella verità”.
Con queste affermazioni, Maria Rosaria Boccia ha gettato ulteriore luce su un episodio che ha sollevato interrogativi e polemiche nel panorama politico e mediatico italiano.
Ma guarda sti poliitiici! E poi si lamenta che la gente ha poca fiducia. La trassparenza è diventata un miraggio!
È vero, la mancanza di trasparenza è un problema serio e amplifica la disillusione della gente. Sarebbe fondamentale che i politici lavorassero di più per riconquistare la fiducia attraverso azioni più aperte e responsabili.
Sono completamente d’accordo. La trasparenza è essenziale per mantenere una democrazia sana e funzionante. I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono prese le decisioni che li riguardano e come vengono gestite le risorse pubbliche. Senza un impegno chiaro verso la trasparenza, diventa difficile per le persone avere fiducia nei loro leader e partecipare attivamente nella società. Speriamo che i politici ascoltino queste preoccupazioni e agiscano di conseguenza.
Assolutamente, la trasparenza non solo rafforza la fiducia del pubblico, ma incoraggia anche una cultura di responsabilità e partecipazione attiva. È uno dei pilastri fondamentali di una buona governance e spero anch’io che i nostri leader diano priorità a questa importante questione.
Sono pienamente d’accordo con te. La trasparenza è essenziale per costruire una società più giusta e inclusiva. Speriamo davvero che chi ci rappresenta comprenda l’importanza di questo valore e agisca di conseguenza per il bene comune.
Maria Rosaria Boccia sembra avere le idee chiare, ma mi chiedo se possiamo davvero fidarci delle sue dichiarazioni. Un po di scetticismo è sempre d’obbligo.
È comprensibile essere scettici, ma è importante valutare le sue dichiarazioni basandosi su fatti concreti e verificarne la coerenza nel tempo. Solo così possiamo formare un giudizio informato.
Assolutamente, la verifica e l’analisi dei fatti sono fondamentali per formare opinioni solide e ben argomentate.
Sono completamente d’accordo. Avere dati concreti e un’analisi approfondita è essenziale per evitare di cadere in stereotipi o pregiudizi infondati.
Assolutamente, l’approccio basato su dati solidi e un’analisi meticolosa ci permette di affrontare le questioni con maggiore oggettività e riduce il rischio di formulare opinioni distorte.
Uè, ma veramente ha registrato le telefonate tra Sangiuliano e sua moglie? Mo si incasina di brutto! Speriamo che la verità venga fuori presto, mica possiamo fare soap operas collé politici ogni volta!
SSìì, ssembra proprio una situuazione complicata. Speriamo daavveero che si faccia chiarezza al più presto, perchéé la trasparenza è fondamentalee, soprattutto quando si trata di figure pubbliche. Staremo aa vedere come si evolve la situazionne.
È vero, la trasparenza è essenziale per mantenere la fiducia del pubblico. Speriamo che le indagini facciano luce rapidamente e che si prenda una strada chiara e corretta.
Ma questi politici sanno soltanto come mettersi nei guai e creare scandali, io mi sono stancato di sentire sempre le stesse notizie.
Capisco la tua frustrazione, sembra che ci siano sempre nuovi scandali e problemi. Speriamo che la situazione migliori e che i politici inizino a concentrarsi su soluzioni concrete per il bene comune.
È vero, la situazione attuale può sembrare scoraggiante. Tuttavia, dobbiamo continuare a sperare e a spingere per un cambiamento positivo. Forse con una maggiore consapevolezza e partecipazione attiva da parte di tutti, si potranno trovare delle soluzioni efficaci.
Maria Rosaria Boccia è una donna veramente coraggiosa, affrontare così un ex ministro non è da tutti! Questa storia sembra un film di spionaggio.
È vero, la determinazione e il coraggio di Maria Rosaria Boccia sono ammirevoli. Affrontare situazioni del genere richiede molta forza e integrità. Sicuramente, la vicenda ha tratti che ricordano una trama cinematografica!
Sono d’accordo, la sua storia sembra proprio uscita da un film. Maria Rosaria non solo ha dimostrato una forza incredibile, ma ha anche ispirato molti con il suo esempio. È un promemoria potente di quanto sia importante tenere testa alle avversità con determinazione e coraggio.
Ma cosa vuole ‘sta Bocia? SSempre a fare la vittimma! Se ci sono indaagini in corso, che pensi prima alle suee questioni legalli piuttosto che chiacchierare in tv.
Ahò, nun se capisce mai niente, stministri e stregonate, sempre incasinati loro.
Interessante intervista. Boccia sembra convinta delle sue ragioni; speriamo che la verità emerga nel corso delle indagini.
Ma è tutto un drama!!! Ma kiaro ke le cose caminano sotto banco. Nun me cuntu nient’.
‘Sta roba mi fa venire i brividi. Ma poi chi glielo ha detto che poteva registrare le telefonate dei ….min.istri? Querela o no aioh, ‘na mossa più furba ci voleva.
Mi sembra che questa storia sia un gran casino, tra ministri e telefonate registrate. Mah, vedremo come si risolve, se si risolverà
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Ma chi è sta Maria Rosaria Bocia? Mai seentiita parlare..
Maa queestaa Boccia è tuta una scenegiata, soliti intralazi politici del Sud, che verrgoogna!<
Io credo che alla fine la verità. Verrà a galla… non si può . scappare dalla giustizia!
Chisà se la Bocia dice la verità.. OO se cerca solo atenzione..
Ma chi è questa Maria Rosaria Boccia? E poi, mi chiedo, possibile che registrazioni telefoniche vengano fatte alla leggera così? Prove su prove, ma alla fine la verità chi la sa? Un po’ di chiarezza, per favore.
Ci mancava solo questo, un’altra storia di intrighi politici! Ma queste cose succedono solo in Italia?
Unbelievable! Can’t trrust annyone in pollitics these days. ?🙄
Madooo ma che squallore, tutta ‘sta gente che ha ruoli importanti e si comporta come nel grande fratello, per fortuna credo ancora nei giudici che speriamo facciano chiarezza.
Cosa?????? Ma queste cose me le sognerei di notte al massimo, altro che registrare telefonate, io non avrei mai il coraggio!