Il corpo senza vita di una donna è stato ritrovato sull’erba lungo la strada a Nibionno, in provincia di Lecco, nei pressi del controviale della statale 36, direzione Milano. Il macabro ritrovamento è avvenuto nella mattinata di lunedì, intorno alle ore 8, accanto a una recinzione situata nei pressi di un’area industriale e davanti al parcheggio di un’azienda. La zona del ritrovamento è a breve distanza dal noto boschetto della droga di Veduggio.
Nonostante l’intervento rapido dei sanitari di Areu, giunti sul luogo con un elicottero decollato da Como, per la donna non c’era già più nulla da fare. Nel corso del pomeriggio è emersa la tragica verità: la donna sarebbe stata investita da un veicolo, presumibilmente un furgone chiaro, che dopo l’incidente è fuggito senza prestare soccorso. Le riprese delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area potrebbero aver catturato l’immagine del veicolo in fuga.
Le indagini sono condotte dal nucleo investigativo dei carabinieri, supportati dagli agenti della Polizia locale e dal sindaco del comune, Laura Di Terlizzi, tra i primi ad arrivare sul posto. L’area è stata immediatamente transennata per consentire gli accertamenti volti a stabilire l’identità della vittima. Non risultano denunce per persone scomparse al momento, ma dai primi rilievi si ipotizza che si tratti di una donna sulla trentina, residente nella zona.
L’incidente sembra risalire alla serata di domenica e i militari sono impegnati nell’approfondimento degli indizi disponibili per ricostruire con esattezza le dinamiche dell’accaduto. L’indagine è in corso, mentre si cerca di risalire al veicolo responsabile dell’incidente.
