Il tragico evento dell’omicidio di Mamadi Tunkara, giovane gambiano di 36 anni, ha scosso profondamente la comunità di Bergamo. Mamadi, che lavorava come addetto alla sicurezza al Carrefour di via Tiraboschi, è stato accoltellato mortalmente a pochi passi dal supermercato, gettando dolore e sgomento tra familiari e conoscenti. Lamin Tunkara, cugino della vittima, insieme al fratello Alieu e altre persone vicine, ha chiesto pubblicamente spiegazioni sulla violenta aggressione subita da Mamadi.

La risposta tanto attesa non ha tardato ad arrivare: Sadate Djiram, bloccato e interrogato dalla polizia, ha ammesso di aver compiuto il gesto per motivi di gelosia. Alieu Tunkara, visibilmente commosso, ha ricordato il fratello come una persona timida e buona, e ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine nel catturare il colpevole.

Nel frattempo, in città, via Tiraboschi è diventata un luogo di commemorazione, con fiori e bigliettini che inneggiano al sorriso di Mamadi, conosciuto come Lookman per la sua somiglianza con un famoso calciatore. Tra i messaggi esposti spicca una frase incisiva che accusa: “Il suo sorriso pesa sulle vostre coscienze! Bergamo è stanca!”. A Passaggio Cividini, dove Mamadi è caduto, sono apparsi anche manifesti con preghiere in arabo, un omaggio alla sua fede.

Nel corso della giornata, amici e conoscenti si sono recati a rendere omaggio al giovane, tra lacrime, gesti di affetto, e preghiere. I colleghi del Carrefour hanno ricordato Mamadi con affetto, sottolineando come fosse per loro un angelo, un amico dai sorrisi generosi che mai dimenticheranno.

L’Associazione giovani gambiani, di cui Mamadi faceva parte, sta pianificando una fiaccolata in sua memoria, evidenziando quanto il giovane fosse dedito al lavoro e agli studi, senza mai aver creato problemi. Un ricordo particolarmente toccante è stato condiviso da un cliente abituale, Sergio Minore, che ha raccontato di come Mamadi lo aiutasse volentieri con la spesa senza mai accettare nulla in cambio.

Sul fronte delle iniziative solidali, il Pacì Paciana si sta mobilitando per raccogliere fondi destinati al rimpatrio della salma di Mamadi in Gambia, ricordando il giovane come un lavoratore dal cuore d’oro e criticando chi approfitta della tragedia per fini politici.

La comunità di Bergamo piange la scomparsa di Mamadi Tunkara, un uomo amato e rispettato, mentre si lavora per dargli l’ultimo addio nella sua terra natale.

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