Il tragico episodio avvenuto davanti al resort nel Mar Rosso ha lasciato tutti sgomenti. Protagonista della terrificante scena è stato Giuseppe Fappani, un odontotecnico cremonese di 69 anni, che si è trovato ad affrontare un terribile attacco di uno squalo. La sua compagna ha raccontato di aver assistito all’intero orrore dal pontile, mentre Fappani nuotava verso Gianluca Di Gioia, un romano residente in Francia, nel tentativo coraggioso di salvarlo dall’attacco del predatore.
Di Gioia, purtroppo, non è sopravvissuto. Il suo corpo è stato recuperato e attualmente è sotto la custodia delle autorità egiziane per le indagini in corso. Fappani, d’altro canto, non ha esitato un attimo nel cercare di soccorrere l’amico appena conosciuto in vacanza, mettendo a rischio la propria vita. Le sue ferite, sebbene dolorose, sono risultate essere solamente superficiali e si prevede che sarà presto dimesso dall’ospedale.
Le testimonianze dell’incidente, raccolte da Alpitour, descrivono il momento drammatico in cui lo squalo ha attaccato prima Gianluca e poi Fappani mentre cercava di aiutarlo. La moglie di Gianluca, Laurence, ha lanciato un disperato grido d’aiuto dalla riva, facendo accorrere un gommone per il soccorso. Purtroppo, nonostante ogni sforzo, per Gianluca era già troppo tardi.
La comunità di Soncino è in attesa del ritorno di Fappani, il quale viene descritto dal sindaco Giuseppe Gallina come una persona riservata. La vicenda ha spezzato l’idillio di una vacanza progettata da tempo dalla coppia Di Gioia. I due, uniti dal 2013, hanno sempre condiviso momenti felici, immortalati in foto sui social che li ritraggono in diverse parti del mondo.
Gianluca Di Gioia, laureato in Economia e Commercio alla “Sapienza” di Roma, lavorava presso il servizio diplomatico dell’Unione Europea. Aveva scelto Marsa Alam come meta per festeggiare il suo compleanno insieme alla moglie e ai suoi cari, un sogno purtroppo interrotto da un destino crudele.
