Lunedì mattina, in località Veneri, a Pescia (Pistoia), si è verificato un tragico incidente sul lavoro che ha coinvolto un operaio di 59 anni, Mario Morina. Mentre era impegnato in attività di manutenzione stradale, sotto l’incarico di una cooperativa responsabile della pulizia delle sterpaglie, l’uomo è stato purtroppo travolto da un albero durante il taglio dello stesso. L’incidente si è verificato su una strada della zona collinare, precisamente in via dei Colli.
Contrariamente a quanto inizialmente ipotizzato, il vento non ha avuto un ruolo nel crollo del tronco. Secondo le testimonianze raccolte, Morina, il quale avrebbe dovuto occuparsi esclusivamente delle sterpaglie, ha deciso di tagliare un albero pericolante, operazione che si è dimostrata fatale. La dinamica dell’incidente non è ancora completamente chiara, ma le prime indescrizioni suggeriscono che l’uomo e i suoi colleghi erano intenti a eliminare la pianta problematica quando si è verificata la tragedia.
Subito dopo l’accaduto, i soccorsi sono stati allertati prontamente dai colleghi presenti sul luogo. Nonostante l’arrivo tempestivo dei sanitari del 118, ogni tentativo di salvare l’operaio è stato vano e il medico non ha potuto fare altro che confermare il decesso. Sul posto si sono prontamente presentati anche i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale della medicina del lavoro, al lavoro per chiarire le cause specifiche e eventuali responsabilità di quanto accaduto. La salma è stata trasferita presso il reparto di medicina legale dell’ospedale di Pistoia per l’esecuzione di un’autopsia.
L’incidente ha riacceso l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. L’assessora regionale al Lavoro, Alessandra Nardini, ha espresso il suo sentito cordoglio, sottolineando la necessità di fermare il tragico susseguirsi di vittime sul lavoro. Ha rimarcato che indagini approfondite sono in corso per far luce sull’accaduto e per individuare eventuali responsabilità, ma ha anche evidenziato l’importanza di garantire che il lavoro non comporti mai rischi letali.
Questa ennesima tragedia sul lavoro ricorda l’urgenza di intensificare gli sforzi per migliorare la sicurezza dei lavoratori e prevenire simili incidenti in futuro.
