Mercoledì mattina, presso il porto di Genova Prà, un tragico incidente ha causato la morte di un operaio di 52 anni. L’uomo stava verificando i sigilli di un container quando è stato investito da una ralla, perdendo la vita sul colpo. Un collega, che si trovava al volante del veicolo, è rimasto ferito, venendo sbalzato fuori dalla cabina di guida. Sul luogo dell’incidente sono subito intervenute le squadre del 118, la polizia stradale e gli ispettori dell’Asl.

A seguito dell’incidente, è stato immediatamente proclamato uno sciopero di 24 ore. Secondo il terminal Psa del porto di Genova, l’incidente è avvenuto poco prima delle 3 di notte, coinvolgendo una delle squadre della Compagnia Unica al lavoro nel piazzale del terminal di Prà. Le cause sono in via di accertamento, ma sembra che il conducente della ralla abbia improvvisamente effettuato una sterzata colpendo con forza un altro mezzo. L’impatto ha causato il decesso dell’addetto checker e il ferimento del conducente, attualmente ricoverato in codice giallo. Tutte le persone coinvolte nell’incidente appartengono alla Compagnia Unica.

Le indagini per chiarire la dinamica esatta dei fatti e i test sul conducente del mezzo sono in corso. Di conseguenza, il porto ha deciso di sospendere le attività per lutto proclamando un nuovo sciopero di 24 ore. Luca Franza, coordinatore dei delegati della Culmv di Genova, ha sottolineato come sia un peccato che si parli di sicurezza sul lavoro solo quando si verificano incidenti fatali.

Nel frattempo, già nelle prime ore del mattino, un blocco spontaneo è stato organizzato al varco di ponte Etiopia, nella zona di Sampierdarena, con la partecipazione crescente di numerosi operai. Evento in aggiornamento…

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