Luigina Brustolin ha vissuto una vita segnata da un destino crudele. Dopo un incidente stradale nel 1992, la sua esistenza è stata sospesa in uno stato vegetativo durato 33 anni. In quel tragico giorno, mentre guidava sulla Feltrina con la sua bambina di due anni, Sarah, la loro auto si scontrò frontalmente con un altro veicolo. La piccola morì dopo 35 giorni, mentre Luigina non ha mai più ripreso coscienza.

Nonostante la gravità della situazione, la famiglia di Luigina non ha mai smesso di starle accanto. La madre Maria, rimasta vedova, si prese cura di lei per 17 anni, con il supporto dei fratelli Mara e Loris. Quando la madre si ammalò, Luigina fu trasferita in una casa di cura, dove continuò a ricevere l’affetto costante dei suoi cari, sempre presenti al suo fianco.

Mara, riflette sulla condizione della sorella, ricordandola come una donna straordinariamente bella, allegra e appassionata della figlia. «In qualche modo, nonostante sia diventata adulta, è rimasta sempre giovane nel suo aspetto», ricorda. Loris, dal canto suo, parla delle tante emozioni suscitate dai commenti letti su articoli dedicati a Luigina, esprimendo l’indignazione per chi ha criticato la scelta della famiglia di accompagnarla in quel percorso di vita sospesa.

Non è stato un viaggio facile per i familiari, che a distanza di tanti anni riferiscono di avere, se pur con difficoltà, accettato una situazione che definiscono estrema: «Si vive giorno dopo giorno, senza potersi realmente abituare, ma si fa quello che è possibile fare con le forze e le risorse a disposizione». Ora che Luigina non c’è più, seppure la sua presenza fosse solo un’ombra di quella che era stata, il vuoto lasciato è comunque incolmabile.

Oggi si terranno i funerali, a conclusione di una lunga esistenza vissuta attraverso le attenzioni e l’amore di chi le è stato accanto in silenzio, senza mai arrendersi. Una storia che mette in evidenza l’indomita capacità dell’animo umano di affrontare e gestire le più dure prove imposteci dalla vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *