La notizia della morte di Alex Benedetti, il direttore di Virgin Radio, ha sconvolto il mondo della radiofonia italiana. Benedetti, di 53 anni, si è tolto la vita precipitando dal settimo piano della sede dell’emittente in via Turati, come confermato dalle riprese delle telecamere di sicurezza. Le immagini mostrano il dj aprire la finestra del suo ufficio, scavalcare il davanzale e lasciarsi cadere nel vuoto. A trovare il corpo sono stati i vigilantes del palazzo, seguiti dall’arrivo delle forze dell’ordine e dei soccorsi, che purtroppo non hanno potuto fare nulla.
Benedetti, nato a Udine, aveva cominciato la sua carriera nel mondo della musica fin da giovanissimo. Dai primi passi nei locali a 13 anni a Lignano Sabbiadoro, ha scalato rapidamente i ranghi nel mondo delle discoteche e dei club, diventando uno dei dj più apprezzati in Italia. La sua carriera è stata costellata di successi e riconoscimenti, con collaborazioni prestigiose con artisti di calibro internazionale come David Morales e Joe T Vannelli. Nel 2007 è entrato a far parte di Virgin Radio, giocando un ruolo cruciale nel suo sviluppo fino a diventare direttore sei anni fa.
Negli ultimi tempi, Benedetti aveva confidato a colleghi e amici di una situazione stressante relativa a lavori di ristrutturazione in un appartamento, che erano diventati finanziariamente gravosi, portandolo a sentirsi vittima di una sorta di truffa. Tuttavia, le indagini sono ancora in corso e non ci sono ancora certezze sulle cause esatte del suo gesto.
La notizia del suo tragico suicidio si è diffusa rapidamente, lasciando colleghi e amici increduli. Anche il mondo della radio ha espresso il suo cordoglio, cancellando in segno di lutto la serata di gala prevista a Sanremo per inaugurare le attività di RadioMediaset al Festival.
Il pubblico ricorda Alex Benedetti per la sua passione travolgente per la musica e il suo contributo significativo all’industria radiofonica italiana. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso, facendo riflettere sulla fragilità delle vite anche di coloro che sembrano avere successo e brillantezza ai nostri occhi.
