All’ultima gara della Coppa del Mondo di sci alpino femminile a Garmisch-Partenkirchen, le protagoniste indiscusse sono state le atlete italiane Sofia Goggia e Federica Brignone. Le due sciatrici, simbolo del tricolore sulle piste, si sono sfidate fino all’ultimo centesimo in una discesa libera mozzafiato. A prevalere è stata Federica Brignone, per un solo centesimo, sulla collega e amica Sofia Goggia. Un risultato che riporta alla memoria il superG di St. Moritz del 2019, ma che questa volta ha visto l’esito capovolgersi in favore della valdostana.
Federica Brignone, già in testa alla classifica di specialità, ha dimostrato come la sua evoluzione come sciatrice polivalente sia ormai una realtà consolidata. In un tracciato apparentemente più congeniale a Goggia, nota specialista della discesa libera, Brignone è riuscita a sfruttare al meglio le condizioni di neve “scivolicchiosa” a lei favorevoli. Un’ottima performance, che ha ulteriormente rinsaldato il suo primato nella classifica generale della Coppa del Mondo. La sua esperienza e la capacità di adattarsi a diverse specialità le hanno consentito di allungare la sua striscia di successi, sottolineando ancora una volta la sua longevità agonistica.
Sofia Goggia, dal canto suo, ha vissuto una gara in rimonta, recuperando decimi su decimi nella seconda metà del tracciato dopo un avvio complicato (+43” e +57” nei primi due intertempi). Nonostante una dislocazione alla spalla destra, problema ricorrente per lei, Goggia è riuscita a completare la discesa con un tempo provvisorio che sembrava inavvicinabile fino alla zampata finale di Brignone. La sua determinazione e resilienza, anche di fronte a tali difficoltà fisiche, sono encomiabili e le hanno permesso di assicurarsi comunque un posto d’onore sul podio.
Nel frattempo, la pista Kandahar ha visto l’eliminazione di una leggenda come Lindsey Vonn, vittima di un errore che le è costato l’uscita di scena. Al contempo, Corinne Suter, svizzera campionessa olimpica, ha inizialmente imposto il suo ritmo, diventando il benchmark per le avversarie. Tra le altre protagoniste, si sono distinte la Raedler, seconda provvisoria dietro Suter, e Gut-Behrami, mentre l’italiana Laura Pirovano ha concluso al quarto posto.
La gara ha anche visto momenti difficili, come la caduta di Nina Ortlieb che ha richiesto l’intervento sanitario, interrompendo temporaneamente le discese.
In definitiva, il confronto tra Brignone e Goggia a Garmisch-Partenkirchen ha regalato emozioni intense e ha confermato il dominio delle due azzurre nel circuito mondiale. Entrambe le atlete italiane si sono dette soddisfatte delle loro prestazioni e orgogliose di rappresentare l’Italia a questi livelli, continuando a motivarsi e ad ispirarsi a vicenda verso nuovi traguardi. L’attesa per i prossimi appuntamenti della Coppa del Mondo è altissima, con le Frecce Azzurre pronte a regalare ulteriori emozioni ai loro sostenitori.
