Carla Gozzi ha fatto una comparsa speciale nel celebre salotto televisivo di Verissimo, elegantissima e con il sorriso accattivante che la contraddistingue. Davanti a Silvia Toffanin, la celebre consulente di stile e conduttrice, ormai sessantaduenne, ha condiviso aspetti intimi della propria esistenza privata.
Quando Silvia Toffanin le ha chiesto quale prezzo avesse pagato per la carriera, la risposta di Carla è stata autentica: ha confessato che il suo percorso professionale potrebbe averle precluso la possibilità di diventare madre. Sebbene non si sia mai sentita particolarmente portata per il ruolo genitoriale, oggi, avendo un’impresa propria, Gozzi percepisce un senso di maternità nei confronti di dipendenti e collaboratori. Questo, afferma, è ciò che riempie quel vuoto.
Durante la trasmissione, Carla ha raccontato anche della sua lunga relazione amorosa con Richard Bryan Datre, stimato chiropratico al suo fianco sin dal 1991. La loro unione, che ormai supera i trent’anni, ebbe un inizio insolito dato che, vivendo lui negli Stati Uniti e lei viaggiando di continuo, i momenti condivisi avvenivano spesso negli scali aeroportuali. Tuttavia, la solidità del loro legame risiede nella comune dedizione al lavoro e nell’onestà che li unisce. La loro è una relazione che non smette mai di stupire e reinventarsi.
Carla Gozzi ha inoltre richiamato alla memoria un evento drammatico, in cui la vita del marito fu messa in pericolo da un’occlusione tracheale. In quella notte terrificante, ricoverato in condizioni critiche, fu richiesto un intervento immediato. Gozzi ricorda la difficile decisione intrapresa di procedere con una tracheotomia, rivelatasi poi salvifica. Dopo un mese di convalescenza fatto di giorni lavorativi e notti di veglia, sono riusciti a superare quel duro ostacolo.
Questo spaccato di vita raccontato da Carla Gozzi dimostra non solo la sua dedizione inviolabile al lavoro, ma anche la forza e il coraggio con cui affronta le sfide personali, confermandosi ancora una volta una figura inspiratrice nel panorama televisivo e al di là.