Conosciuta nel mondo dello spettacolo come la “Marilyn Monroe Latina”, Cindyana Santangelo ha vissuto una carriera e una vita che, purtroppo, si sono concluse tragicamente. L’attrice, nota soprattutto per la sua presenza in popolari serie televisive come E.R. Medici in prima linea e CSI Miami, si è spenta nella propria dimora a Malibù, in California. Le circostanze della morte sono ancora avvolte nel mistero, secondo quanto riportato dal sito TMZ, il quale è stato il primo a divulgare la notizia.
Il 24 marzo, intorno alle 19:15, una chiamata d’emergenza non specificata ha allertato i servizi medici locali, i quali sono accorsi presso l’abitazione della Santangelo. Al loro arrivo, l’attrice di 58 anni era ancora cosciente e ha ricevuto immediatamente le cure necessarie. Nonostante i tentativi di salvarla, è stata dichiarata morta poco dopo il suo arrivo in ospedale.
Le indagini della polizia di Los Angeles sono state avviate per chiarire le cause del decesso. Si è saputo che recentemente Santangelo si era sottoposta a trattamenti cosmetici domiciliari, ma non sono ancora stati ufficialmente stabiliti collegamenti tra queste pratiche e la sua morte. Le forze dell’ordine non hanno trovato tracce che facciano pensare a un reato o a una morte naturale riconducibile ad altre cause. Attualmente, si attendono i risultati dell’autopsia per dissipare ogni incertezza.
Cindyana Santangelo, il cui nome di battesimo era Cindy Lehrer, nacque a Manhattan nel 1967, ma è cresciuta a Los Angeles. Il percorso artistico della Santangelo prese il via alla fine degli anni Ottanta come ballerina nei videoclip, incluso uno per i Jane’s Addiction, grazie al quale ottenne il soprannome affettuoso grazie a Perry Farrell, il leader del gruppo. In seguito, si dedicò alla recitazione, apparendo in numerose produzioni cinematografiche e televisive di successo, come Sposati… con figli, E.R. e CSI Miami.
Nel 2001, Santangelo sposò Frank Santangelo, con cui ebbe due bambini, e decise di allontanarsi gradualmente dalle scene per concentrarsi su altre attività. Dopo aver affrontato un periodo complesso segnato dall’abuso di sostanze, fondò la Mermaids Cove Malibu. Questo centro privato si propone di assistere chi lotta contro le dipendenze, con un focus particolare sulle esigenze femminili. In un’intervista al Los Angeles Times, Santangelo si definì una madre straordinaria, moglie, figlia, amica e CEO, nonché una tossicodipendente in fase di guarigione. Raccontò di un passato di eccessi, ma riconobbe di essere arrivata a “un livello inferiore”, trovando infine una nuova strada nella sobrietà e nel recupero.
La perdita di Cindyana Santangelo ha suscitato profondo cordoglio non solo tra i suoi familiari ma anche tra i tanti fan che l’hanno apprezzata e seguita nei suoi lavori televisivi e cinematografici.