Il famoso e rinomato laboratorio dolciario San Gregorio, celebre per le sue delicatezze come le caramelle al rosolio adorate da Fernanda Pivano e i marrons glacés tanto apprezzati da Carla Fracci, sta per chiudere i battenti dopo ben 62 anni. Angelo Bernasconi, che guida l’attività con passione, ha preso la difficile decisione di concludere questa lunga avventura. Le preoccupazioni economiche si intrecciano a motivi di natura personale: il canone d’affitto di ben duecentomila euro all’anno si è dimostrato insostenibile, così come il discostamento dalla visione di gestione familiare del figlio, della nuora e dell’ex moglie.
Bernasconi, ottuagenario, rimane legato al suo mestiere, preferendo lavorare di notte, quando la pasticceria diventa un luogo più intimo e tranquillo. La sua dedizione è tale che la sveglia suona alle due di notte e, entro mezz’ora, è già a preparare dolci come piace a lui. La sua giornata con i clienti inizia alle cinque del mattino, e Angelo accoglie con piacere chiunque bussi alla sua porta, persino gli agenti di polizia in pattuglia e i senzatetto che spesso offre una brioche o un cannoncino.
Il passato è pieno di ricordi che scacciano la malinconia di questa chiusura. La sua carriera cominciò giovanissimo, a soli 12 anni, presso la pasticceria Bologna sotto la guida del signor Tacchini, figura per lui fondamentale che gli trasmise la passione per l’arte dolciaria. Quando Tacchini si ritirò, Angelo prese in mano la storica pasticceria in via San Gregorio insieme a due colleghi. Negli anni, l’attività si espanse in dimensioni e servizi, acquisendo locale e sala per eventi.
Trascorso tanto tempo, anche l’affetto per clienti speciali come Fernanda Pivano rimane indelebile. Il ricordo della scrittrice che telefonava per le sue amate caramelle al rosolio è vivo più che mai. Angelo non esita a raccontare come abbia fermato per un momento la sua pasticceria per portarle le caramelle direttamente a casa, un gesto carico di affetto sotto forma di dolcezze.
Pur mantenendo ottimi rapporti con il proprietario degli spazi, il negozio è destinato a chiudere entro l’estate. La decisione non è stata presa a cuor leggero; i legami e le memorie sono tante, ma per Bernasconi è giunto il momento di tirare i remi in barca e dire addio al suo amato laboratorio artigianale.
Uè ma che peccato, mi ricordo quando andavamo da piccoli con la mamma a comprare le sue caramelle. Sto affitto esagerato manco fossimo a Hollywood!
Un vero peccato che un luogo storico come il laboratorio San Gregorio chiuda i battenti. Spero che il signor Bernasconi possa trovare pace e godere del meritato riposo. Grazie per tutti i dolci momenti regalati alla città!