Francesca Fagnani, la cui grande passione è sempre stata l’attualità e la cronaca, darà il via a una nuova avventura televisiva a partire dal 22 aprile. Il noto programma “Belve”, condotto da lei, si trasformerà momentaneamente in “Belve Crime”, mettendo da parte le celebrità per dare voce a vittime e autori dei crimini più eclatanti del nostro tempo. La stessa Fagnani ha anticipato questa iniziativa durante un intervento alla RCS Academy, descrivendola come un approfondimento nella psiche di chi ha commesso errori gravi o ha subito torti estremi.
L’iniziativa, “Belve Crime”, si propone di distinguersi nettamente dalle trasmissioni simili, come “Storie Maledette” di Franca Leosini. Il punto di forza sarà la diversità degli ospiti: non solo chi ha un passato criminale, ma anche i testimoni di atti violenti e le famiglie di vittime e carnefici, spesso trascurate dai riflettori dei media.
Francesca Fagnani, nota per il suo approccio preciso e la sua eloquenza appassionata, tenta di ridefinire il suo lavoro, inserendolo nel contesto della cronaca nera, un ambito che spesso TV e media ignorano o trattano con superficialità. L’obiettivo sembra essere quello di instaurare un dialogo più rispettoso e meno sensazionalistico rispetto al format tradizionale di “Belve”, in attesa di vedere se diventerà un riferimento nel panorama televisivo dedicato alla cronaca. In ogni caso, la professionalità e l’impegno della Fagnani promettono di offrire una prospettiva nuova e più empatica sul crimine e le sue conseguenze.
Mi sembra unna bellissima iniziativa,, finalmente qualcuno che dà voce a chi dii solitto non vienee ascoltato. Spero sia fatto con sensibilità, non vedo ll’ora di sseguire la trasmissione.