Nel corso del 2024, Gabriela Dabrowski ha collezionato importanti successi nel tennis, raggiungendo il terzo posto mondiale nel doppio. La canadese ha conquistato la finale a Wimbledon, un bronzo olimpico a Parigi nel doppio misto e ha vinto alle ATP Finals. Tuttavia, questo trionfale anno sportivo è stato segnato da una lotta personale contro il cancro al seno, di cui ha reso nota l’esistenza solo di recente.
Gabriela, 32 anni, ha mantenuto il suo impegno in campo nonostante la grave malattia diagnosticata in primavera. Ha rinunciato a un solo mese di competizioni, da aprile a maggio, per poi tornare più determinata che mai a giugno, vincendo il torneo a Nottingham con la sua fedele partner Erin Routliffe. Poche settimane prima di Wimbledon, ha subito due interventi chirurgici, che le hanno reso quasi impossibile alzare il braccio sinistro. Durante le partite, il suo allenatore Patrick lanciava la pallina per lei quando doveva servire.
In un sincero post su Instagram, Gabriela ha condiviso la sua esperienza, spiegando la decisione di mantenere inizialmente la questione privata, coinvolgendo solo le persone a lei più vicine, a causa delle molte incognite e delle domande senza risposta. Oggi, il suo messaggio si concentra sull’importanza della diagnosi precoce e sul sostegno ricevuto da medici e amici. Ringrazia i genitori, gli allenatori, la compagna di doppio e la squadra medica che l’ha seguita, sottolineando quanto sia fondamentale circondarsi di persone che offrono vero supporto.
Concludendo il suo toccante messaggio, Dabrowski esprime la sua gratitudine, in modo audace, anche verso la malattia stessa, che, nonostante le difficoltà, le ha permesso di riconoscere e apprezzare la rete di supporto attorno a lei. La sua storia illumina la forza d’animo e la determinazione che contraddistinguono gli sportivi anche di fronte a sfide al di fuori del campo.
