I tumultuosi cambiamenti ai vertici delle case di moda non sembrano arrestarsi. Recentemente, la notizia della separazione tra Gucci e Sabato De Sarno ha destato sorpresa, sebbene non sia giunta come un totale shock. La maison ha infatti annunciato oggi, con decorrenza immediata, la conclusione della collaborazione con il direttore creativo.

Nel contesto del gruppo Kering, il prossimo evento in agenda per il marchio della Doppia G è la collezione co-ed Autunno-Inverno 2025/26, che sarà svelata a Milano il 25 febbraio. Sarà l’ufficio creativo interno di Gucci a occuparsi della presentazione di questa collezione.

L’ultimo contributo di Sabato De Sarno per Gucci è stato evidenziato nella sfilata Primavera-Estate 2025, dove il designer ha saputo esprimere chiaramente la sua passione e la sua visione artistica. De Sarno, originario di Cicciano, Napoli, e un tempo collaboratore stretto di Pierpaolo Piccioli da Valentino, aveva assunto la direzione creativa di Gucci due anni fa, dopo l’addio di Alessandro Michele.

Il suo debutto sulla passerella, avvenuto durante la Milano Fashion Week, aveva segnato un nuovo capitolo per la maison fiorentina, con una collezione che rendeva omaggio all’eredità di Gucci attraverso un perfetto connubio di minimalismo e raffinatezza artigianale. Non sono mancate parole di apprezzamento per il lavoro svolto da De Sarno da parte di importanti esponenti del gruppo Kering.

Stefano Cantino, il nuovo CEO di Gucci, ha lodato la dedizione e l’impegno di Sabato nell’onorare la tradizione e l’artigianato del marchio. Francesca Bellettini, Deputy CEO di Kering, ha espresso gratitudine per la professionalità e la fedeltà dimostrate da De Sarno, sottolineando l’importanza del lavoro svolto per rafforzare l’identità del brand.

Ora, l’attenzione si sposta sul prossimo possibile successore. Tra le ipotesi avanzate dagli addetti ai lavori ci sono nomi come Dario Vitale, ex Design Director di Miu Miu, e Hedi Slimane, una delle figure più emblematiche nel mondo della moda. In attesa di sviluppi, il mondo della moda resta in trepidante attesa di scoprire chi prenderà le redini creative di Gucci in futuro.

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