Diego Armando Maradona è stato una figura iconica non solo nel mondo del calcio, ma anche all’interno della sua famiglia. La sua primogenita, Dalma Maradona, ha spesso condiviso aneddoti e riflessioni sulla complessità del rapporto con suo padre, un uomo tanto amato quanto controverso. Dalma ha raccontato numerosi episodi che hanno rivelato un legame profondo e unico, ma anche momenti di grande difficoltà, soprattutto legati ai problemi di Diego con la droga e l’alcol.
Uno dei ricordi più dolci di Dalma riguarda un episodio avvenuto durante gli allenamenti di Maradona a Napoli. Era solo una bambina di tre anni quando, durante una sessione di allenamento a Soccavo, raccolse delle margherite e le mise nei calzettoni del padre. Maradona interruppe l’allenamento per passare qualche minuto con lei, dimostrando quanto fosse legato alla sua famiglia. Questo momento, che per molti potrebbe sembrare ordinario, simboleggiava l’amore genuino che Maradona aveva per le sue figlie, al di là del suo ruolo pubblico come stella del calcio.
Tuttavia, il legame tra Dalma e suo padre non è stato solo di affetto e tenerezza. Dalma ha spesso dovuto confrontarsi con le difficoltà della dipendenza di Maradona, una realtà che suo padre le confessò quando era ancora una ragazzina. Il loro rapporto era basato su una sincerità reciproca rara, con Dalma che non esitava a dirgli le cose come stavano, anche se dolorose. Era una delle poche persone che riusciva a dirgli la verità in faccia, criticando le cattive influenze e le persone che lo circondavano. Diego ascoltava, ma alla fine faceva sempre di testa sua, nonostante riconoscesse successivamente che sua figlia avesse ragione.
Il rapporto con Maradona ha anche attraversato momenti difficili legati alla salute del campione. Un ricordo particolarmente triste per Dalma riguarda gli ultimi giorni di vita del padre, poco prima della sua morte. Insieme alla sorella Giannina, Dalma cercò di passare del tempo con lui, nonostante le difficoltà poste da coloro che lo circondavano e che spesso impedivano l’accesso alla sua stanza. In quella serata, riuscirono a fargli sorridere, parlando di ricordi familiari e momenti felici. Fu l’ultima volta che lo vide vivo.
Diego Maradona era un padre affettuoso, ma non severo. Dalma ha ricordato come il ruolo di autorità nella famiglia fosse detenuto dalla madre, mentre Diego tendeva a essere più permissivo. Questo portava Dalma a rivolgersi a lui per ottenere i permessi che la madre negava. Nonostante il carattere indulgente del padre, Dalma ha dimostrato forza e determinazione nel perseguire i suoi obiettivi, culminando con la laurea in recitazione. Il giorno della sua laurea fu un evento speciale per Maradona, che pianse di gioia per il traguardo della figlia, considerandolo un successo familiare mai raggiunto prima.
Il rapporto tra Diego e le sue figlie era costellato di gesti generosi, talvolta esagerati. Un esempio emblematico fu il regalo che Diego fece a Dalma quando aveva solo 12 anni: una macchina. Anche se Dalma non poteva ancora guidare, il padre voleva comunque renderla felice, dimostrando ancora una volta il suo amore e la sua voglia di rendere speciali anche i momenti più quotidiani.
La città di Napoli, dove Maradona è considerato un’icona indiscussa, ha sempre avuto un posto speciale nel cuore della famiglia Maradona. Dalma ha spesso espresso il suo affetto per la città, che ha sempre accolto lei e sua sorella con calore e affetto, riconoscendole come parte dell’eredità di Diego. La visita allo stadio Maradona, però, rimane un rammarico per Dalma e Giannina, che speravano di poterlo vedere dopo la vittoria del Napoli in campionato, ma a cui fu impedito l’ingresso.
La vita di Maradona, sia come padre che come leggenda del calcio, è stata segnata da grandi alti e bassi, ma il ricordo che lascia nella sua famiglia è quello di un uomo generoso, amato e, soprattutto, imperfetto.
Maradona era un eroe per Napoli ma un uomo pieno di contraddizioni. Il suo legame con la famiglia è stato sia dolce che complesso, un po come il carattere di tanti padri.