Mentre la campagna presidenziale del 2024 entra nella sua fase più cruciale, con Donald Trump e Kamala Harris che si contendono la presidenza in una sfida estremamente combattuta, Ivanka Trump, la figlia maggiore dell’ex presidente, ha mantenuto un profilo sorprendentemente basso. Nonostante le previsioni dei sondaggi indicano che la corsa sarà molto serrata, Ivanka ha scelto di non farsi coinvolgere attivamente, rimanendo fedele alla promessa fatta due anni fa di stare lontana dalla politica.

A differenza dei Democratici, che hanno schierato personalità di primo piano come Barack e Michelle Obama per supportare Kamala Harris, Ivanka Trump è apparsa raramente a fianco del padre durante questa campagna. Questa decisione non è stata una sorpresa per molti, dato che Ivanka aveva già chiarito la sua intenzione di sostenere il padre “fuori dall’arena politica.” Nel 2022, dopo l’annuncio della candidatura di Trump per il 2024, Ivanka aveva dichiarato a Fox News: “Amo molto mio padre. Questa volta, però, ho deciso di dare priorità ai miei figli piccoli e alla vita privata che stiamo costruendo come famiglia. Non ho intenzione di essere coinvolta in politica.”

In quella stessa intervista, Ivanka aveva ribadito che, pur rimanendo vicina e affettuosa nei confronti del padre, avrebbe preferito contribuire al suo successo senza avere un ruolo attivo nella campagna elettorale. La madre di tre figli e il marito Jared Kushner avevano svolto ruoli centrali nella campagna del 2016, e entrambi furono poi nominati consiglieri speciali durante l’amministrazione Trump, dal 2017 fino al 2020. Tuttavia, dopo il caotico esito delle elezioni del 2020, culminato con l’assalto al Campidoglio da parte dei sostenitori di Trump, Ivanka ha deciso di ritirarsi dal panorama politico attivo.

L’unica apparizione significativa di Ivanka nella campagna del 2024 è stata durante la Convention Nazionale Repubblicana, quando è salita sul palco insieme agli altri membri della famiglia Trump. Tuttavia, rispetto ai fratelli, Donald Trump Jr. ed Eric Trump, che si sono gettati a capofitto nella campagna del padre, Ivanka ha scelto di mantenere un profilo molto più discreto. Anche Barron Trump, il figlio più giovane di Trump, ha fatto solo alcune apparizioni sporadiche, concentrandosi principalmente sui suoi studi universitari a New York. Tiffany Trump, altra figlia di Donald Trump, ha adottato un approccio simile, evitando il più possibile il coinvolgimento attivo nella campagna.

In contrasto, Kamala Harris ha ricevuto un forte sostegno dalla sua famiglia. Suo marito, Doug Emhoff, ha fatto numerosi interventi pubblici in sostegno della candidatura della vicepresidente. Anche Gwen Walz, moglie del governatore Tim Walz, il candidato vicepresidente, ha partecipato attivamente alla campagna elettorale.

Persino Melania Trump, la moglie dell’ex presidente, ha evitato di fare apparizioni significative durante la campagna del marito, preferendo rimanere in secondo piano. Recentemente, Melania ha preso parte a una serie di eventi per promuovere le sue memorie, sebbene l’accoglienza del pubblico sia stata piuttosto tiepida. La sua presenza durante i comizi elettorali, così come quella di Ivanka, è stata minima, un contrasto netto con il ruolo centrale che entrambe le donne avevano ricoperto durante le precedenti campagne presidenziali.

Ivanka ha affermato che la sua decisione di allontanarsi dalla politica non ha influenzato in alcun modo il suo rapporto con il padre. In un’intervista recente, ha dichiarato: “Questo non è cambiato e non cambierà mai. Ho ricoperto molti ruoli nel corso degli anni, ma quello di figlia è uno dei più importanti e significativi. Amo questo periodo trascorso con i miei figli, amo la vita a Miami e apprezzo la libertà e la privacy che ho ritrovato dopo essere tornata al settore privato.”

Questa fase di vita lontana dai riflettori sembra essere una scelta consapevole per Ivanka, che sta godendo di una maggiore tranquillità familiare e privata, in contrasto con gli anni intensi e tumultuosi trascorsi al fianco del padre durante il suo mandato presidenziale. Ivanka rimane una figura di supporto morale per Donald Trump, ma ha chiarito di non volere più un ruolo attivo nella sua campagna o in politica in generale.

Il ritiro di Ivanka dalla scena politica attiva segna un cambiamento importante nel panorama della famiglia Trump, lasciando ai fratelli e agli altri membri della squadra di campagna il compito di condurre la battaglia elettorale in prima linea. Tuttavia, il suo silenzio e la sua assenza dalla campagna sono stati notati da molti, e resta da vedere se, nei giorni finali della corsa presidenziale, Ivanka romperà il suo silenzio per dare nuovamente il suo sostegno pubblico al padre.

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