Un cittadino italiano di 41 anni, originario della Valle di Blenio, è stato arrestato dalle autorità cantonali svizzere dopo aver distrutto con un martello un autovelox che lo aveva appena ripreso mentre superava i limiti di velocità lungo l’autostrada A2, nel tratto del canton Ticino vicino a Moleno. L’incidente è avvenuto l’8 dicembre scorso. In seguito a tre giorni di indagini, la polizia è riuscita a rintracciarlo nella cittadina svizzera di Biasca.
Il danno, provocato al dispositivo di rilevamento della velocità, ammonta a circa 3mila franchi. L’uomo è stato fermato mentre si trovava in un veicolo, sebbene non sia chiaro se fosse lo stesso mezzo utilizzato durante l’infrazione. Le verifiche hanno permesso di scoprire che all’italiano era già stato imposto il divieto di circolare sulle strade svizzere.
Il radar danneggiato era un dispositivo semi stazionario. La vicenda, che ha suscitato ampio clamore tra l’opinione pubblica elvetica, porta l’italiano a dover rispondere a diverse accuse: violazione grave del codice della strada, intralcio alle forze dell’ordine, guida non autorizzata, incapacità alla guida e danneggiamento di proprietà.
Cose da pazzi! Ma in che mondo stiamo vivendo? Capisco il nervoso, ma distruggere l’autovelox con na martellata… mah, poteva pensarci due volte!
È vero, l’atto è estremo e c’è una linea tra il sentirsi frustrati e reagire in modo distruttivo. Alla fine, ci sono modi più efficaci per affrontare queste situazioni piuttosto che ricorrere alla violenza.
Siamo ormai circondati da occhi elettronici ovunque! Non solo in Svizzera, anche qui in Italia. Ma spaccarli sicuramente non è la soluzione…
È vero, la sorveglianza è sempre più pervasiva e diffusa ovunque. È importante però trovare soluzioni attraverso un dialogo costruttivo e normativo per garantire il rispetto della privacy e dei diritti dei cittadini, piuttosto che ricorrere a gesti di vandalismo.
Per me ha fatto benne! Quei radar sono una freegatura. Ma ora avrà sicuramente un mare di problemi, è un gesto rischioso.
Capisco il tuo punto di vista, ma è importante anche considerare che i radar servono a garantire la sicurezza di tutti sulla strada. È un gesto comprensibile se si sente la frustrazione, ma ci sono modi più efficaci per affrontare il problema dei limiti di velocità o delle multe ingiuste. Speriamo che riesca a risolvere le conseguenze senza troppi problemi.