Il consiglio di amministrazione del Monte dei Paschi di Siena ha recentemente aperto le porte a nuovi investitori privati, includendo cinque nuovi consiglieri. Queste nomine sono avvenute in seguito alle dimissioni, avvenute a metà dicembre, di cinque dei dodici membri del CdA indicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) nella lista presentata il 27 marzo 2023 durante il rinnovo del consiglio. L’approvazione ufficiale delle nomine è prevista per l’assemblea dell’11 aprile, e queste modifiche riflettono la nuova composizione degli azionisti dopo la privatizzazione della storica banca senese.
Tra i nuovi consiglieri figurano Alessandro Caltagirone ed Elena De Simone, rappresentanti del Gruppo Caltagirone, che ha recentemente superato il 5% del capitale di Mps. Alessandro Caltagirone gestisce le attività immobiliari del gruppo romano ed è membro del CdA di Acea, con un passato come consigliere di Unicredit sotto la direzione del CEO Federico Ghizzoni. Elena De Simone, un avvocato con esperienza nei consigli di amministrazione di altre banche, attualmente ricopre il ruolo di CEO di Vianini. Questi due nuovi membri del consiglio non saranno indipendenti.
Inoltre, Delfin, la holding della famiglia Del Vecchio, è entrata a far parte di Mps con una quota del 3,5% del capitale e ha nominato Barbara Tadolini come consigliera indipendente. Tadolini, anch’essa avvocato, è presidente del collegio sindacale dell’Enel e ha ricoperto il ruolo di sindaco nel gruppo Luxottica. Anima Holding, una società di gestione del risparmio con una partecipazione del 4% in Mps, ha invece designato Francesca Renzulli e Marcella Panucci come consiglieri indipendenti. Renzulli è attualmente general counsel di Prima Assicurazioni, mentre Panucci, economista con una lunga carriera in Confindustria, ha lavorato presso la direzione generale Concorrenza della Commissione europea a Bruxelles.
Queste nomine rappresentano un passo significativo nel riassetto di governance del Monte dei Paschi di Siena, allineandosi alle nuove dinamiche azionarie della banca toscana.