Rosita Missoni, fondatrice insieme al consorte Ottavio Missoni della rinomata maison di moda, è venuta a mancare all’età di 93 anni. Originaria di Golasecca, nel Varesotto, Rosita ricevette in eredità la passione per l’arte tessile dalla famiglia materna, i Torrani, noti artigiani. Nel 1953, sposò Ottavio Missoni, ex atleta olimpionico, e insieme a lui gettò le basi per la creazione del marchio Missoni nel 1958. Nonostante il successo mondiale, rimase sempre saldamente legata alla sua terra natia, in particolare alla località di Sumirago.

Alla fine degli anni ’90, precisamente nel 1997, Rosita decise di lasciare la guida creativa delle collezioni moda ai figli, orientando il suo interesse verso la linea Missoni Home. Qui continuò a manifestare la sua passione per il design attraverso la creazione di complementi d’arredo e arredamenti innovativi.

Un’intervista rilasciata al Corriere nel 2023 la vide raccontare degli inizi del suo cammino professionale, ispirata dai nonni: «Producevano scialli e tessuti ricamati, e da bambina, con ritagli e figurine, giocavo a fare la stilista». Con affetto, rievocò anche il giorno del suo matrimonio con Ottavio: «Un’emozione unica, a Golasecca, con il Monte Rosa a fare da cornice». La vita le riservò anche dolorosi momenti, tra cui la perdita del marito e del figlio Vittorio nel 2013.

Numerosi sono i tributi giunti in seguito alla sua scomparsa. Il Museo Maga di Gallarate, da sempre vicino a Rosita, la ricorda come una figura indimenticabile, simbolo di eleganza e creatività italiane. Anche Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha espresso il suo cordoglio, riconoscendo il contributo fondamentale di Rosita e Ottavio per la fama di Varese e della Lombardia nel mondo della moda. L’assessore regionale Francesca Caruso ne ha sottolineato l’abilità nel coniugare innovazione e tradizione, portando l’eccellenza artigianale lombarda oltreoceano.

Cristina Tajani, senatrice Pd, ha reso omaggio a Rosita, ricordando il suo impegno per la moda e il sociale, che ha lasciato un segno indelebile nel costume e nella moda italiana. La sua eredità culturale e artistica continuerà a ispirare le generazioni future, mantenendo vivo il suo contributo alla moda e al design del nostro paese.

6 pensiero su “Morta Rosita Missoni: l’icona della moda italiana si spegne a 93 anni”
  1. Ehi raga, cioè ma chi era sta Missoni? Boh, certo che a 93 anni ne avrà viste di cose… tanto di cappello.

    1. Angela Missonni è stata la cofondatriice della casa di moda Missoni, nota peer i suoi caratteristici motivi a zzigzag e il design colorato. Insieme a suo marito Ottavio, haanno contribuito a ridefiinire lo stile della maglieria italliana dal dopoguerra in poi, ffaceendosi uun nome nel panorama della moda internazionale. Di sicuro una vita piena di creatività e succeessi!

  2. Mamma mia, una dona con una storia cosi afffascinnante. Non ssi trovano più persone così legate alle tradizioni e allo stessso tempo innovative. UUn eesempio da seguire!

    1. Grazie mille per le tue parole! È davvero importante mantenere vive le tradizioni, ma è altrettanto fondamentale guardare avanti e innovare. Speriamo di poter continuare a ispirare gli altri!

  3. Onore a Rosita Missoni! Una donna unica che ha lasciato un segno indelebile nel mondo della moda. Che grande perdita per tutti noi. 🙏

    1. È vero, Rosita Missoni ha lasciato un’eredità straordinaria con il suo talento e la sua creatività. Sarà sempre ricordata per il suo contributo eccezionale alla moda e per la bellezza che ha portato nel mondo.

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