La finale del Master 1000 di Montecarlo vedrà sfidarsi Alcaraz e Musetti, una sorpresa che pochi avrebbero previsto alla vigilia. Lorenzo Musetti, l’italiano che ha raggiunto la finale sei anni dopo Fabio Fognini, ha scritto un altro capitolo di storia battendo Alex De Minaur in una semifinale carica di emozioni. Con un risultato finale di 1-6, 6-4, 7-6, Musetti ha compiuto un’impresa, rimontando dopo un inizio difficile. Se da lunedì sarà il numero 11 del mondo, in caso di vittoria potrebbe addirittura scalare fino alla settima posizione del ranking.

Il match di semifinale contro De Minaur è stata una battaglia che ha visto Musetti partire lento, come accaduto nei precedenti incontri con Bu, Lehecka e Tsitsipas. Il primo set è stato un incubo per l’italiano, che ha subito il gioco aggressivo dell’australiano, incapace di trovare la giusta misura al servizio. La pioggia, che ha interrotto l’incontro per alcuni minuti, ha di fatto spezzato l’inerzia positiva di De Minaur e permesso a Musetti di riorganizzarsi.

Nel secondo set, Musetti ha cambiato marcia, rompendo subito il servizio dell’avversario. Il match si è fatto sempre più complicato a causa delle condizioni atmosferiche, ma l’italiano è riuscito a tenere la testa alta e a pareggiare il conto dei set. Nel decisivo terzo set, entrambe le parti hanno avuto i loro alti e bassi, ma Musetti ha dimostrato una resilienza notevole, resistendo alle pressioni e riuscendo a prevalere al tie-break finale.

Domenica, di fronte a lui, ci sarà Carlos Alcaraz, numero 3 del mondo, che lo ha sconfitto in tre dei quattro precedenti confronti. Tuttavia, il 3-1 nei favori dello spagnolo non scoraggia l’italiano, che si presenterà in campo con la determinazione e il cuore che ha mostrato finora nel torneo.

Nel corso del tie-break decisivo, la tensione era palpabile, con De Minaur che ha commesso errori cruciali, concedendo a Musetti la possibilità di chiudere l’incontro con un dritto in rete dell’australiano. Le lacrime di gioia sul viso di Musetti al termine del match testimoniano la sua resilienza e il grande cuore con cui è riuscito a vincere.

Musetti ha scritto “Diesel” sulla telecamera, un riferimento alla sua capacità di carburare lentamente ma inesorabilmente verso la vittoria. Con l’energia residua, l’italiano si prepara ora ad affrontare Alcaraz, sperando di scrivere ancora una volta il suo nome nella storia del tennis.

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