La prestigiosa rivista “Famiglia Cristiana” ha scelto di attribuire il titolo di “italiani dell’anno” per il 2024 alla famiglia Basso: Laura, Amerigo e il loro indimenticabile figlio Sammy. Il settimanale ha dedicato loro una copertina speciale, accompagnata da una intensa intervista ai genitori, la prima dopo la triste scomparsa di Sammy. Questo riconoscimento è stato conferito per la loro eccezionale testimonianza di amore per la vita e unità familiare, vissuti con semplicità, autenticità e umiltà.
Sammy Basso, giovane brillante e dal cuore coraggioso, è ricordato non solo per come ha affrontato le sfide della sua malattia, ma soprattutto per il suo rispetto e amore per la vita stessa. La sua lettera-testamento, letta durante le esequie dal vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto, ha sorpreso anche la sua famiglia, pur essendo stati in sintonia su ogni aspetto della vita. Nel 2017, Sammy aveva redatto diverse lettere, consapevole dei rischi legati a un’operazione al cuore che avrebbe affrontato successivamente. In una di queste scrisse anche come desiderava che fosse celebrato il suo funerale: non un addio, ma un festoso saluto. La morte era vista da lui non come una conclusione, bensì un passaggio, un rito di nuova nascita.
Sammy trasmetteva un messaggio di integrazione e accettazione, invitando a non giudicare mai dall’apparenza e a credere fermamente nelle proprie possibilità. Amava circondarsi di amici, perché era convinto che l’unione potesse portare al raggiungimento di obiettivi che individualmente sembravano irraggiungibili. Il rispetto verso la propria vita e la malattia faceva parte del suo esserci in modo totale e appassionato. Lo stesso concetto è richiamato nelle parole scritte alla comunità: “Non c’è mai stata una battaglia da combattere, solo una vita da abbracciare nella sua complessità”.
Alla famiglia, oggi esempio di amore profondo nel dolore, rimane il compito di ricordare e diffondere il messaggio di Sammy: accettare le sfide per sperimentare gioia quotidiana. Il parroco di Tezze, don Pietro Savio, afferma che il valore di Sammy supera i confini del tempo, ispirando chiunque lo abbia conosciuto. La lezione di Sammy e la testimonianza della sua famiglia continuano a ispirare e toccheranno molti cuori per le generazioni future.
Ma chi è sta famija Basso? Mo volevo trovare qualcosa sull loro figlio, maa sto arrticolo è propprio tocante. Grazie Sammy per sto messaggio d’amore. 💔
Un esempio di unità famigliare e amore vero. Un riconoscimento meritato, la famiglia Basso rappresenta ciò che di meglio possiamo trovare nella nostra società. Grazie Sammy, ci hai insegnato tanto.
Che dire… Onore a questa famiglia. La vita di Sammy è stata breve, ma ha lasciato un segno che pochi riescono a lasciare in una vita intera. Ha davvero dato una lezione a tutti noi su come affrontare le difficoltà.
Concordo pienamente. L’eredità di Sammy è un esempio di coraggio e resilienza che ci ispira a vivere ogni giorno al massimo, affrontando le sfide con determinazione e amore. La sua storia continua a toccare i nostri cuori e a ricordarci l’importanza di vivere con passione e scopo.
Che bell’esempio di vita e forza d’animo che ci hanno regalato i Basso. Sammy era un ragazzo straordinario e la sua famiglia continua a portare avanti il suo messaggio di amore e speranza. Sono davvero gli italiani dell’anno, senza dubbio!
Sono pienamente d’accordo! La storia di Sammy e della sua famiglia è davvero toccante e ispira tutti noi a vivere con maggiore amore e resilienza. Hanno trasformato un momento così difficile in una missione per il bene altrui, e questo dimostra una forza d’animo eccezionale. Gli italiani dell’anno, senza ombra di dubbio!