È stato un Festival di Sanremo 2025 all’insegna dei buoni sentimenti. Atmosfere caratterizzate da sorrisi, amicizie e gentili interazioni umane, senza spazio per controversie, asprezze e fuori programma dissimili da episodi passati. Sotto la direzione di Carlo Conti, il programma è stato denso e perfettamente organizzato, concepito per evitare qualsiasi passo falso o discordia. Tuttavia, come spesso accade, piccole polemiche si sono insinuate anche in questo clima apparentemente sereno.
Le discussioni sono spuntate in varie forme dietro le quinte dell’Ariston. Artistici dissapori, malumori tra colleghi e perfino piccoli fastidi creati da situazioni impreviste, hanno dato qualche nota di imprevisto alla manifestazione. Si è vociferato, per esempio, di un diverbio tra Tony Effe ed Elodie, mentre la tensione tra quest’ultimo e le norme del regolamento del festival ha colorato le cronache con il tema delle collane proibite.
L’artista romano Tony Effe è stato infatti protagonista del “collana-gate”, un episodio che ha suscitato un certo clamore. Prima del festival, il rapper aveva sfoggiato una vistosa collana Tiffany che, la troupe della Rai, ha deciso di far rimuovere per motivi di regolamento, causando il disappunto dell’artista. Tony Effe, indignato, ha espresso il suo disappunto sui social, scatenando una polemica che ha avuto eco anche al Dopo Festival.
Non meno rocambolesca è stata la vicenda di Johnson Righeira, coinvolto in un altro incidente di abbigliamento. Quest’ultimo è stato bloccato dalla sicurezza all’ingresso per una maglietta considerata inadeguata, portando così il tema dell’abbigliamento ancora sotto i riflettori. L’artista ha dovuto adattarsi ed esibirsi con il capo indossato al rovescio, manifestando anche lui un certo risentimento per tale imposizione.
Nel complesso, Sanremo 2025 ha cercato di incoraggiare un ambiente positivo e di armonia, pur lasciando aperto un varco per piccoli malumori e disputi. Questi episodi hanno inevitabilmente aggiunto un pizzico di brio a una manifestazione che rimane, in fondo, uno dei momenti più attesi e chiacchierati del panorama musicale italiano.