La Banca Centrale Europea ha aggiornato la graduatoria delle banche europee più robuste, valutate secondo i requisiti di capitale individuali (Pillar 2 Requirements, P2R), definiti dalla Vigilanza Bce. Gli istituti finanziari italiani hanno ottenuto risultati positivi in termini di rischiosità, con Credem che spicca per il requisito più basso in Europa, fissato all’1%. Questo risultato è motivo di orgoglio, come sottolineato dal direttore generale Angelo Campani, che evidenzia le scelte strategiche fatte nel tempo e la volontà di proseguire su un sentiero di crescita sostenibile e generatrice di valore per tutti gli stakeholder del gruppo.
A seguire nella classifica delle banche italiane, Banca Mediolanum e Intesa Sanpaolo si trovano rispettivamente al quinto e sesto posto nella lista generale, con un P2R dell’1,5%. Mediobanca si colloca come quarta banca italiana e sedicesima a livello europeo, con un requisito di capitale pari all’1,75%.
Altri istituti italiani presenti nella classifica sono Fineco e Unicredit, entrambe posizionate rispettivamente al 33esimo e 38esimo posto in Europa, con un requisito del 2%. Banco Bpm e Bper figurano al 52esimo e 56esimo posto con il 2,25%. Monte dei Paschi di Siena, Cassa Centrale Banca, Iccrea e Popolare di Sondrio seguono rispettivamente con differenti percentuali di requisito di capitale.
In generale, il livello di Common Equity Tier 1 (CET1), un parametro chiave della solidità patrimoniale, si è attestato al 15,8% a metà 2024, mostrando un leggero incremento rispetto all’anno precedente. Anche la leva finanziaria media ha registrato un lieve aumento, raggiungendo il 5,8%. Il punteggio medio Srep è rimasto sostanzialmente stabile, con la maggior parte delle banche ricevendo lo stesso punteggio dell’anno scorso, mentre alcune hanno ottenuto miglioramenti o peggioramenti.
Secondo la Banca Centrale Europea, il settore bancario dell’area euro ha esibito posizioni di capitale e liquidità adeguate, insieme a una buona redditività. Questi risultati riflettono la solidità complessiva del sistema bancario europeo.