Dopo una lunga battaglia legale, la rete televisiva Abc ha concordato di risolvere una controversia di diffamazione con l’ex presidente Donald Trump. L’emittente si è impegnata a versare 15 milioni di dollari a una futura fondazione e museo presidenziali, oltre a coprire un milione di dollari delle spese legali di Trump. Inoltre, Abc pubblicherà delle scuse formali per le affermazioni del giornalista George Stephanopoulos. In un’intervista, Stephanopoulos aveva riportato che Trump fosse stato ritenuto colpevole di stupro nei confronti della scrittrice E. Jean Carroll, cosa che l’entourage legale di Trump aveva definito come dichiarazioni “false e dannose”. Sebbene nel 2023 Trump sia stato riconosciuto colpevole di abuso sessuale e diffamazione nei confronti di Carroll, le accuse di stupro non hanno trovato conferma legale.
Il patteggiamento è stato accolto con critiche da parte di alcuni ambienti democratici e dei media, secondo cui Abc avrebbe dovuto sostenere la propria posizione in tribunale. Paul Fahri, ex esperto di media del Washington Post, ha definito questa decisione “un terribile precedente”.
Nel frattempo, continuano le nomine per la futura amministrazione sotto la guida di Trump. Richard Grenell, già ambasciatore in Germania, è stato designato come inviato speciale per questioni internazionali delicate, tra cui il Venezuela e la Corea del Nord. Grenell, il cui stile diplomatico diretto ha suscitato tra le altre cose apprezzamento da parte di Trump, aspira al ruolo di segretario di Stato, sebbene questo incarico sia stato affidato al senatore della Florida, Marco Rubio.
Il neo-eletto presidente è apparso alla celebre partita di football tra le accademie dell’Esercito e della Marina, dove ha ricevuto un caloroso benvenuto. Al suo fianco c’erano figure del suo nuovo governo, come Tulsi Gabbard e Kash Patel. Durante l’inno nazionale, Trump era accanto a Pete Hegseth, scelto per guidare il Pentagono.
La partita è stata anche l’occasione per incontri strategici: Trump ha parlato con il generale C.Q. Brown, il cui futuro sotto la nuova amministrazione appare incerto. J.D. Vance, futuro vicepresidente, ha invitato Daniel Penny, coinvolto in un caso giudiziario controverso a New York. Penny, ex Marine, era stato assolto dall’accusa di omicidio colposo per aver soffocato un senzatetto afroamericano, un evento che aveva suscitato molto dibattito pubblico.